Lazio, Sarri: "In lotta per lo scudetto? Non andiamo dietro a queste cazzate"

Il tecnico biancoceleste ha presentato la gara contro lo Sturm Graz di Europa League e parlato del momento: "Sbagliata una partita su dieci. Siamo solo all'inizio del percorso"
Lazio, Sarri: "In lotta per lo scudetto? Non andiamo dietro a queste cazzate"© Getty Images
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GRAZ - Vincere per dare continuità ad una Lazio che vuole spiccare il volo. Dal campionato all'Europa League, dallo Spezia allo Sturm Graz. I biancocelesti ripartono dall'Austria e Maurizio Sarri, nella conferenza pre partita, ha commentato: “Mi danno soddisfazione le prestazioni dei giocatori, non tanto cosa si dice all’esterno. Mi fanno piacere i complimenti, ma mi interessano anche poco. La Lazio sta bene, dall’inizio della stagione sta facendo buone prestazioni. Ha fallito una partita per presunzione. Dopo il Feyenoord pensavamo fosse facile, ma in Europa non è così. Devi essere al 100% altrimenti paghi le conseguenze. Dobbiamo rimediare qui. E il primo aspetto per rimediare è l’umiltà. Se sbagli un approccio in dieci partite. A prescindere dal risultato, la squadra ha sempre giocato nonostante il risultato".

Le parole di Sarri in conferenza stampa

“Firenze non ci interessa. Romagnoli viene da una stagione complicata con problemi fisici con la pubalgia e un calo dal punto di vista muscolare. Ha fatto un percorso per tornare nelle condizioni attuali. In questo percorso ha svolto anche carichi di lavoro importanti, non volevo rischiarlo con 3 partite alla settimana. Ora ha un livello ottimo, domani mattina deciderò chi far giocare la sera. Poi si penserà a Firenze. Siamo all’inizio del mio lavoro. Forse un po’ più avanti dal punto di vista tattico con 7-8 ragazzi che hanno giocato lo scorso anno. Sulla mentalità abbiamo ripreso da zero, stiamo cercando di crescere. La più grande cazzata è pensare alle storie che ci vedono tra i favoriti per lo scudetto. Roma è specializzata in questa esaltazione e ritorno nella polvere nel giro di una settimana. Dobbiamo fare un percorso e abbiamo molto da crescere per essere competitivi, non vincenti. Pensiamo a domani sera contro un avversaria tosta, con intensità. E stop. Poi penseremo alla prossima senza andare dietro a certi discorsi. In questo momento la rosa non è competitiva su tre fronti. Spero tra qualche mese".

Le condizioni di Immobile

“Non so se gioca Ciro. I primi che stiamo pensando di far riposare sono quelli che hanno fatto 95’. Immobile non mi sembrava avere problemi. Pedro ha fatto un inizio di stagione con 2-3 infortuni per fortuna non gravi, ma continui. Non ha mai trovato continuità in partita e in allenamento. Da qualche giorno sta bene, lo aspettiamo. Per noi è importantissimo. Gila è giovane, non è stato presentato nella maniera giusta. Come prendere un giocatore della Juve Under 23 e dire che è stato preso dalla Juve. Ha giocato nel Castilla con pochi minuti nel Real. Sta crescendo tanto, è bravo tecnicamente. Imbuca i centrocampisti molto bene. Deve migliorare dal punto di vista tattico. La linea difensiva sta facendo meglio dello scorso anno. Valutazioni momentanee, perché di difetti ne ho visti tanti”.


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