Athletic Bilbao, la promessa dei tifosi: "Contro la Roma il San Mamés sarà un inferno"
BILBAO (SPAGNA) - È quasi tutto pronto a Bilbao per il match di ritorno degli ottavi di finale di Europa League tra l'Athletic e la Roma. Eppure, in casa biancorossa, serpeggia un'atmosfera tesa che vede protagonista il club e la tifoseria organizzata dei 'Leones': in particolare alcuni gruppi, con a capo il celebre 'Iñigo Cabacas Herri Harmaila' seguito dagli 'Euskal Lions' e i 'Piratak', hanno aspramente criticato un documento presentato dallo stesso club basco alle autorità locali che mette in evidenza i principi fondamentali e gli impegni da rispettare per il corretto funzionamento della gradinata popolare dello Stadio San Mamés. Una serie di regole che hanno alimentato le tensioni non solo tra i vari gruppi di tifosi ma anche con i vertici del club: le visioni differenti non dovrebbero però influire sul sostegno dei fan biancorossi alla squadra in vista dell'impegno di giovedì 13 marzo contro i giallorossi di Ranieri.
Athletic Bilbao, la carica dei tifosi: "Giovedì il San Mamés sarà un inferno"
Il gruppo 'Iñigo Cabacas Herri Harmaila', frangia più calda del tifo biancorosso, ha profondamente criticato la pubblicazione del documento che delinea le norme comportamentali da osservare sugli spalti considerandolo “un documento unilaterale” che non tiene però conto delle loro opinioni loro e degli altri membri della gradinata e del resto dello stadio. Nonostante questo però, i tifosi dell'Athletic assicurano che giovedì contro la Roma metteranno da parte queste frizioni con la società e promettono di trasformare la 'Catedral' in “un inferno” per la partita contro la Roma di giovedì.
Athletic Bilbao, il comunicato dei tifosi: "Trasformeremo lo stadio in un campo di battaglia"
"Non ci saremmo mai sognati di firmare un documento che trasformi la Herri Harmaila in una gradinata di tifosi controllata da qualche autorità. Una gradinata popolare deve essere libera e viva", si legge nella nota pubblicata dal gruppo Iñigo Cabacas Herri Harmaila su Instagram. Il gruppo di tifosi contesta alla dirigenza dell'Athletic il fatto di voler instaurare "un modello di tifoseria simile a quello del Real Madrid" e considerano il documento "una manovra mediatica e di pressione”. I tifosi riconoscono di aver commesso "errori" e mostrano “la volontà di rimediare. Siamo i primi a non gradire questa situazione". Perciò, hanno inviato all’Athletic un nuovo documento "redatto dalla ICHH e discusso con altri gruppi di tifo attivi". Viene offerta una "pausa in attesa di una soluzione definitiva al problema, tenendo conto dell’importanza cruciale della partita di giovedì" contro la Roma. “Fino a quando non si troverà una soluzione attesa, e considerate le circostanze straordinarie del match, proponiamo un’alternativa affinché la Herri Harmaila e San Mamés possano esprimere la loro passione come meritano poiché la maggior parte dei nostri animatori non ha la possibilità di utilizzare i materiali di animazione del club, abbiamo chiesto l’autorizzazione all’Athletic per portare i nostri strumenti di animazione (due megafoni, due tamburi e tre bandiere ignifughe) al fine di rendere più vivace il tifo dal blocco 108. Senza ostacoli - conclude la nota - trasformeremo San Mamés in un vero campo di battaglia, proprio come nelle occasioni più importanti della nostra storia".