LONDRA (INGHILTERRA) - Jay Emmanuel-Thomas, calciatore 33enne in forza agli scozzesi del Greenock Morton, è stato arrestato mercoledì mattina (18 settembre) dagli agenti della National Crime Agency (NCA) a Gourock, in un'operazione supportata dalla Polizia scozzese. Secondo i media inglesi, l'ex giocatore dell'Arsenal (è cresciuto nell'Academy dei Gunners) avrebbe organizzato un tentativo di importazione di cannabis per un valore di 600mila sterline (poco meno di 715mila euro, ndr) dalla Thailandia attraverso l'aeroporto londinese di Stansted.
Emmanuel-Thomas arrestato, la ricostruzione della vicenda
Dopo l'arresto, il classe 1990 - con un passato, tra le altre, al Qpr, all'Ipswich Town e al Cardiff City - sarebbe stato trasferito a Carlisle per l'interrogatorio. Il giocatore si sarebbe poi presentato al tribunale locale, dichiarandosi non colpevole dell'accusa di importazione di droga di classe B. Per il calciatore sarebbe poi stata posta la custodia cautelare in attesa della sua prossima udienza in tribunale, attualmente prevista per il 18 ottobre presso la Carlisle Crown Court. La NCA avrebbe invece reso noto che la droga è stata sequestrata all'aeroporto di Stansted lo scorso 2 settembre. Secondo quanto riferito dai media locali, gli agenti della Border Force hanno trovato 60 kg di cannabis in due valigie, provenienti da Bangkok e appartenenti a due donne (di 28 e 32 anni) poi arrestate. Queste ultime sarebbero comparse al tribunale di Chelmsford e in seguito rilasciate su cauzione prima della loro successiva udienza, in programma presso la Chelmsford Crown Court il prossimo 1° ottobre.
Emmanuel-Thomas, il Greenock Morton non commenta
David Phillips, funzionario investigativo senior dell'NCA, è intervenuto sul caso: "L'NCA continua a collaborare con partner come Border Force per individuare i soggetti coinvolti nel traffico di droga, ovvero sia i corrieri che gli organizzatori. Vorremmo invitare chiunque venga avvicinato per intraprendere qualsiasi tipo di attività di contrabbando a riflettere attentamente sulle probabili conseguenze delle proprie azioni e sui rischi che potrebbero cambiare la vita a cui andrà incontro". Un portavoce del Greenock Morton, club scozzese di seconda divisione nel quale milita Emmanuel-Thomas, avrebbe affermato che i vertici societari fossero pienamente a conoscenza della "situazione in corso" ma si sarebbe rifiutato di andare nei dettagli della delicata vicenda.