Europei 2016, Pirlo e De Rossi fuori dall’Italia!

I due sono molto lontani dalla convocazione Insigne, Bernardeschi e Berardi sono in gioco
Andrea Santoni
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ROMA - Oggi tra 100 giorni a Saint Denis la Francia aprirà il suo Europeo, contro la Romania, battezzando un percorso che in un mese, dal 10 giugno al 10 luglio, chiuderà il cerchio nelle stesso stadio, dove verrà incoronata la nazionale regina d’Europa, titolo ora appartenente alla Spagna, che quattro anni fa lo conquistò a Kiev, battendo la bella ed esausta Italia di Prandelli. Quella impresa, nata sulle macerie del mondiale Sudafricano, sembra lontana anni luce, per tutto quel che è accaduto nel quadriennio seguente in casa azzurra, tonfo brasiliano come punto più basso, nel 2014. La marcia di avvicinamento all’evento per altro, si annuncia complicata da una questione, il futuro dell’attuale ct, Antonio Conte, mai partita con così largo anticipo in passato e carica di insidie. Di questo scenario comunque ci occupiamo a parte. Qui ci preme tratteggiare lo stato dell’arte della nostra Nazionale, a tre mesi e mezzo dal proprio esordio (13 giugno a Lione) contro il Belgio dei Predestinati e ad altrettanti dall’ultima duplice uscita azzurra, quella novembrina (incupita dai drammatici attentati di Parigi), proprio contro belgi a Bruxelles (3-1 per la formazione di Wilmots) e romeni (2-2 a Bologna). Per il gruppo di Conte a breve, nei prossimi giorni pasquali, arriverà un doppio impegno, che segnerà la più probante delle prove generali che si possano immaginare, prima della scelta dei 23 azzurri “europei”, prevista per metà maggio (subito gli “eletti”, da confermare l’1 giugno, più 4 riserve): l’Italia giocherà infatti il 24 marzo a Udine contro l’Euro-Spagna e il 29 marzo a Monaco di Baviera, contro la Germania campione del mondo. In entrambi i casi si tratta di serissime candidate alla vittoria finale di Francia 2016. Va da sé che Conte si augura di avere risposte confortanti dai suoi, dopo la caduta belga, nell’altro test di alto livello voluto dal ct. L’1 marzo di 10 anni fa Marcello Lippi capì di potersi giocare il mondiale da protagonista proprio in amichevole contro la Germania, travolta per 4-1 a Firenze (Gila-Toni-De Rossi e Del Piero a segno in un’ora). [...]

CAMPIONI DEL MONDO LONTANI - Se i ragazzi sperano, due straordinari campioni, iridati nel 2006 (come Buffon e Barzagli), entrambi centenari azzurri, in questo momento appaiono davvero lontanissimi dal loro ennesimo torneo internazionale con la Nazionale. Ci riferiamo ad Andrea Pirlo, 37 anni a maggio, e Daniele De Rossi, classe ‘83. Per motivi diversi ma quasi in contemporanea i due campioni, autentici totem dell’Italia, sono scivolati ai margini del progetto contiano. [...]

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