UDINE - Nicolò Zaniolo ha raggiunto il suo sogno di quando era bambino: esordire con la maglia della Nazionale. Roberto Mancini lo ha mandato in campo nel finale della sfida contro la Finlandia, vinta dagli azzurri per 2-0 grazie ai gol di Barella e Kean. Il centrocampista della Roma ha poi parlato al termine della partita ai microfoni di RaiSport.
SOGNO E LAVORO- Zaniolo ha dichiarato: "Esordire con la Nazionale è un sogno che avevo da bambino e l’ho realizzato in questa serata splendida. Devo continuare a lavorare e non montarmi la testa". Una Nazionale all'insegna dei giovani talenti e il centrocampista giallorosso è uno di questi: "Mancini dice che con noi ha vita facile? Non così tanto. Nei momenti difficili bisogna restare con la testa salda e con l’aiuto della famiglia si riesce ad rialzare la testa".
MIGLIORAMENTI - "Devo migliorare in tutti gli aspetti - prosegue Zaniolo -, ma a volte devo pensare prima la giocata da fare e migliorare col piede debole. Posso giocare sia da mezzala, che da trequartista o da esterno. Gioco dove vuole il mister. Lui ci ha dato fiducia ed è una grande cosa. Quando ci schiera cerchiamo di dare il massimo, ci chiede di dare il massimo e difendere in avanti. ".
MERCATO E OBIETTIVI - Alla domanda sulle voci di mercato, Zaniolo risponde così: "Ora come ora sono in Nazionale e rappresento l’Italia. Non penso alle voci di mercato, il mio obiettivo è di chiudere bene questa pausa per la Nazionale con Lichtenstein e poi centrare la Champions con la Roma".