Lippi: "L'Italia è sulla buona strada. Champions? Napoli e Juve si faranno rispettare"

GENOVA - Direttamente dal Salone nautico di Genova, Marcello Lippi ritorna a parlare della nazionale italiana di calcio di cui è stato il commissario tecnico campione del mondo nel 2006. In occasione della partenza della regata delle Millevele 2019, Lippi commenta il corso dell'Italia targata Roberto Mancini: "La rotta della nazionale di Mancini mi sembra che sia giusta, lo skipper è molto bravo, Roberto Mancini sta facendo delle cose intelligenti, sta coinvolgendo tanti giovani, sta dando messaggi a tutte le squadre, addirittura chiama dei giocatori ancor prima che esordiscano in serie A, bei messaggi". Nonostante il gran numero di stranieri in Italia, Lippi sottolinea la qualità dei giovani italiani: "Quando ero ct della nazionale sceglievo su un 60% di italiani, adesso siamo al 40%, nonostante ciò ci sono tantissimi giovani bravi che fanno parte delle nazionali, questo fa ben sperare".

La Champions delle italiane

Marcello Lippi commenta anche l'inizio della Champions League in cui per le italiane c'è stata solo una vittoria, quella del Napoli, due pareggi per Juve e Inter, e la sconfitta dell'Atalanta. In merito a questo, l'ex ct italiano dichiara: "Del debutto delle italiane in Champions - considerato che le altre nazioni intelligentemente fanno finire il mercato un po' prima e cominciano i campionati un po' prima permettendo ai giocatori una condizione atletica migliore in questo periodo - possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti a parte lo scivolone che ha pagato l'Atalanta, ma si saprà rifare". Prima della regata Millevele 2019 che lo vede protagonista, Lippi conclude con un auspicio importante: "Come si fa a sapere se sarà la volta buona che un'italiana vince la Champions? L'importante è far parte di quel piccolo gruppetto di tre-quattro squadre che se la giocano, e credo che la Juventus ne faccia parte, se il Napoli continua come ha cominciato penso che si farà rispettare". Fiducia, insomma, per il percorso europeo delle italiane, con un occhio particolare a Juve e Napoli che possono andare in fondo alla competizione.