Mancini: "Zaniolo? È sereno e non ha dolore"

Così il ct dell'Italia dopo l'1-0 in Olanda: "Sono soddisfatto, i ragazzi hanno giocato benissimo, sono stati straordinari. Nicolò? Speriamo non sia niente di grave"
Mancini: "Zaniolo? È sereno e non ha dolore"
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AMSTERDAM (Olanda) - Roberto Mancini è soddisfatto per la vittoria, ma soprattutto per la prestazione della sua Nazionale che ha espugnato la Johan Cruijff Arena, battendo i padroni di casa dell'Olanda, conquistando la testa del Gruppo 1 di Nations League. "Sono soddisfatto per la mentalità, la prestazione offerta contro l'Olanda. I ragazzi hanno giocato benissimo, sono stati straordinari", aggiunge il Ct azzurro che su qualche minuto di sofferenza nel finale del match, risponde: "Loro giocavano palle lunghe e all'87' eravamo anche un po' stanchi. Ci è mancato di fare almeno un altro gol". Sulla bella prestazione di Locatelli, sottolinea: "L'abbiamo chiamato perché pensiamo che sia un grande giocatore, che possa anche migliorare visto che è giovane: è un tecnico, palleggiatore con grande fisicità". Sullo schema attuato per fermare gli oranje, aggiunge: "Abbiamo giocato con un classico 4-3-3 e stiamo andando bene e quindi va bene così".

Mancini: "Zaniolo? Speriamo non sia grave"

Il Ct azzurro si toglie poi un sassolino dalle carpa, rispondendo a chi parla di undici vittorie di fila ma non contro squadre di primo livello: "Se si vincono undici partite di seguito vuol dire che c'è la giusta mentalità, un sistema di gioco valido e se anche non hai affrontato squadre all'altezza di Olanda e Germania, se ne vinci undici vuol dire che qualcosa hai". Su Zaniolo: "Mi dispiace, spero non sia nulla di grave". In conferenza stampa, aggiunge: "Appena successo era molto preoccupato, ora è un po' più sereno. Non aveva grande dolore, spero che possa essere qualcosa di non grave come l'altra volta".

Locatelli: "Esordio da sogno"

"Un esordio da sogno. Penso sia il momento più bello della mia carriera, dedico questo momento alla mia famiglia e alla mia ragazza". Così Manuel Locatelli ha commentato ai microfoni di Rai Sport la vittoria dell'Italia sull'Olanda. "C'è da cavalcare questo trend, per togliermi altre soddisfazioni. Quando giochi con giocatori di talento è più facile - aggiunge il giovane azzurro -. Chiellini e Bonucci mi hanno aiutato tanto". Ripercorrendo la sua carriera, Locatelli conclude: "Ho subito delusioni enormi, anche per colpa mia. Ora è una rinascita, voglio godermi questo momento con la testa sulle spalle".

Chiellini: "Zaniolo? Speriamo non sia il crociato"

"Ci dispiace per Zaniolo. Aspettiamo gli esami e incrociamo le dita sperando che non sia quel che tutti temono". Queste le dichiarazioni di Giorgio Chiellini nel post partita di Olanda-Italia a proposito dell'infortunio al ginocchio di Nicolò Zaniolo: "Abbiamo preparato bene la partita - ha spiegato ai microfoni di Rai Sport -. Abbiamo fatto due anni di grande livello e oggi non è stato facile. Meritavamo di fare qualche gol in piu' e nel finale siamo stati bravi a difenderci". Poi sul rientro dall'infortunio: "Mi è mancato giocare nel campo grande quindi ho dovuto riacquistare abitudine con i tempi, le distanze e la tensione. Era destino che giocassi stasera dopo l'equivoco di venerdì contro la Bosnia", ha concluso scherzando a proposito dell'errore nella distinta che ha dato ad Acerbi e non a lui la maglia da titolare.

Insigne: "Vittoria per Zaniolo"

"Zaniolo? Speriamo che non sia nulla di grave, gli siamo vicini e gli dedichiamo questa vittoria". Lo ha dichiarato Lorenzo Insigne dopo la vittoria dell'Italia sull'Olanda a proposito dell'infortunio al ginocchio di Nicolò Zaniolo, sostituito al 42' del match di Nations League: "Abbiamo fatto una grande prestazione e abbiamo giocato con personalità. Il mister ci ha chiesto di esprimere il nostro gioco, ci siamo riusciti e siamo contenti per il risultato. Abbiamo creato tanto e potevamo fare qualche gol in più". Poi sulla prova di Locatelli: "Gli abbiamo fatto i complimenti per la prestazione. Ha margini di miglioramento perché è giovane ed è giusto che riceva fiducia in queste partite", ha concluso Insigne ai microfoni di Rai Sport.

D'Ambrosio: "Chiellini? Spero giochi a lungo"

"Chiellini non ha bisogno di presentazioni, per l'Italia è un punto di riferimento quindi speriamo che giochi per molti anni ancora. Oggi non abbiamo corso tanti pericoli perché abbiamo giocato di squadra. Ma potevamo chiuderla prima". Lo ha dichiarato Danilo D'Ambrosio nel post partita di Olanda-Italia 0-1: "Ormai Barella è una certezza anche nell'Inter - ha spiegato il terzino ai microfoni di Rai Sport -. Mi alleno con lui da due anni e conosco le sue potenzialità. Per me non è una sorpresa". Poi su Locatelli: "Ci ha stupito per la personalità e il palleggio.Il mister ha fatto bene a contare su di lui".


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