Mancini: "Balotelli non è la mossa della disperazione"

"Mario? Mi ha dato dei soldi... Scamacca può essere titolare, Zaniolo mezz'ala d'attacco. Insigne via da Napoli? C'è tempo...": così il ct azzurro in conferenza
Mancini: "Balotelli non è la mossa della disperazione"© Getty Images
4 min

FIRENZE - "Prima di partire volevo ringraziare i club che ci hanno dato la possibilità di avere i ragazzi qui, non era una data Fifa e quindi grazie per la disponibilità. È uno stage giusto visti gli ultimi mesi, dobbiamo valutare tante situazioni e quella di Mario Balotelli rientra tra queste. Carta della disperazione? Se è come quella prima degli Europei va bene, quando siamo disperati diamo il meglio, ma non è questa la situazione". La conferenza stampa del ct della Nazionale italiana Roberto Mancini inaugura il raduno azzurro a Coverciano. Nessun incontro ufficiale in programma, solo uno stage con vecchi e nuovi elementi per cementare e puntellare il gruppo che - presumibilmente - si giocherà l'accesso ai Mondiali di Qatar2022 con il Portogallo di Cristiano Ronaldo: "Non sono tanti giorni, ma pensavo fosse giusto valutare giocatori che non venivano da noi da tempo o sono stati infortunati. La porta della Nazionale è sempre aperta a tutti per chi ha ancora l'età, se ci sono giocatori che possono aiutarci siamo felici".

Mancini su Balotelli

"A livello tecnico Mario è sempre stato bravo, bisogna vedere come sta fisicamente, l'abbiamo perso un po' di vista, vederlo dal vivo può essere utile. Un giocatore deve sapersi integrare IN un gruppo già costruito e che ha lavorato benissimo, per noi questo diventa fondamentale. Non è solo il caso di Mario. Credo che due allenamenti, anche se non sono tanti, possono servire per avere una valutazione. Cosa mi ha promesso Balotelli? Dei soldi...", afferma scherzando il ct.

Mancini su Insigne

"Non so cosa farà Lorenzo. Noi abbiamo le gare di marzo e lui è ancora qui, non vedo problemi. E nemmeno per quelle di giugno. Poi ci sarà una finestra a settembre e poi eventualmente i Mondiali. Parlarne adesso mi sembra presto".

Mancini su Sensi

"Le valutazioni di questi due giorni sono anche queste. È importante e ha grandi qualità, quando ha giocato con noi ha sempre fatto bene. Questo serve anche a lui".

Mancini su Scamacca

"Noi abbiamo sempre creduto in lui. Ha qualità tecniche e fisiche, dipende da lui. Ora sta anche facendo gol con continuità e questo è importante per un ragazzo giovane. Tutto può essere, ci può stare che possa giocare. Dipenderà anche dalla condizione dei giocatori a marzo".

Mancini su Zaniolo

"Per me è una grande mezz'ala d'attacco, continuo a pensare questo. Poi ha il fisico e la conclusione per giocare in attacco: vanno valutate tante cose, come mezz'ala d'attacco ci dà la possibilità di essere più forti nella fase offensiva".

Mancini sui play-off Mondiali

"La possibilità che la giornata di campionato prima degli spareggi venga spostata? Non saprei, più giorni abbiamo e meglio è, ma non so come sarà la situazione a marzo. Oggi non vedo pressione, magari ci sarà una settimana prima e qualcuno inizierà a pensarci, ma è normale. Una sana pressione fa bene. D'altronde avremmo fatto a meno di giocare gli spareggi, ma ci siamo". Poi una battuta sull'elezione del presidente della Repubblica: "Sono già in difficoltà loro... Spero che sia una persona al di sopra delle parti e si prenda cura di tutti i cittadini".


© RIPRODUZIONE RISERVATA