Balotelli: "L'Italia fa pochi gol? Io sotto porta sono bravino"

Così l'attaccante dell'Adana, assente nel match incubo degli azzurri contro la Macedonia del Nord: "Mancata qualificazione al Mondiale? Occasione persa anche per me"
Balotelli: "L'Italia fa pochi gol? Io sotto porta sono bravino"© LAPRESSE
3 min

ADANA (Turchia) - Dopo essere stato chiamato da Mancini per lo stage di febbraio con la Nazionale, Mario Balotelli non è stato convocato dall'allenatore azzurro per il match contro la Macedonia del Nord che ha decretato la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar dell'Italia. L'attaccante, ora all'Adana Demirspor in Turchia, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare delle sue sensazioni dopo il ko di Palermo: "Ha fatto male a tutti, sono stato molto male. Non è questione della convocazione di adesso: il Mondiale era a Dicembre, la possibilità di andare c'era comunque. Non è che mi si erano chiuse le porte e pensavo 'ok, basta, non ci vado più'. Anzi pensavo 'magari se vanno al Mondiale gli faccio vedere che posso andarci'. Ho perso una possibilità anche io." 

Balotelli, ecco il nuovo tatuaggio: messaggio all'Italia?

Mancini, senti la mamma: "Avrei convocato Balotelli"

Balotelli: "Non si segna? Non è per forza questione di giocatore"

Balotelli ha parlato delle occasioni da gol avute durante la gara dall'Italia e della sua assenza: "Vedere l'Italia fuori dal Mondiale fa troppo male. Avendo visto la partita ci sono state tante occasioni. Se parlo per me io sotto porta sono bravino, ma le partite così non è che se metti un giocatore o l'altro allora per forze di cose vinci. Non è detto, non è che se metti Mario vinci, però le possibilità di segnare c'erano. Il calcio è così: a volte la palla non entra". Sul ruolo di Mancini e la riconferma come CT dell'Italia: "Non l'ho sentito, ma io a Mancini gli voglio bene comunque. Sono felicissimo che rimanga, in pochi anni ha già vinto un Europeo. Ci sta che magari la gente sia delusa per la non qualificazione, manon puoi dimenticarti dell'allenatore che ha fatto vincere un Europeo a una squadra forte ma per cui nessuno aveva alte aspettative. Sono contento rimanga, se lo merita".


© RIPRODUZIONE RISERVATA