Nations League, Italia-Germania 1-1: Kimmich riprende Pellegrini, Mancini si rilancia

Il nuovo ciclo azzurro parte con un convincente pareggio: decisive le parate di Donnarumma e la vitalità del debuttante Gnonto, che ha ispirato il gol del vantaggio
Nations League, Italia-Germania 1-1: Kimmich riprende Pellegrini, Mancini si rilancia© Getty Images
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Il nuovo ciclo dell'Italia inizia con un più che soddisfacente pareggio contro la Germania. Dopo un primo tempo combattuto, l'1-1 finale matura nella ripresa con i gol di Pellegrini e Kimmich, realizzati a meno di tre minuti di distanza. Mancini si presenta al Dall'Ara con dieci undicesimi di novità rispetto ai titolari della gara persa contro l'Argentina, confermando il solo Donnarumma, decisivo anche questa sera. Così come Gnonto che al debutto, da subentrato, ha rivitalizzato gli Azzurri e fornito l'assist per il gol del capitano della Roma. Mancini e Flick si dividono così la posta in palio nel Gruppo 3 della Lega A di Nations League, guidato dall'Ungheria (3 punti) che ha battuto a sorpresa l'Inghilterra (o punti). Proprio l'Ungheria sarà la nostra prossima avversaria, da affrontare martedì 7 giugno. Curiosità statistica: l'Italia non batte i tedeschi dal 2-1 con doppietta di Balotelli di Euro 2012; da allora la Nazionale ha collezionato 4 pareggi e una sconfitta. 

Donnarumma si oppone a Gnabry, Florenzi a Muller, palo di Scamacca

Azzurri in apnea nei primi minuti di partita, la pressione tedesca fa paura e i ragazzi di Mancini pensano principalmente a difendersi con ordine. Il primo tiro pericoloso arriva al 15', quando Gnabry semina il panico sulla destra, si infila in area e scarica in porta: Donnarumma è reattivo e smanaccia. L'Italia cresce con il passare dei minuti e arriva con più facilità nella metà campo avversaria, soprattutto sugli esterni con Florenzi e Biraghi. Al 26' è proprio Florenzi ad opporsi, scivolando, ad una conclusione velenosa tentata da Muller. Dalla parte opposta del campo il più propositivo, anche dalla distanza, è Frattesi, ma al 35' Scamacca viene fermato solo dal palo. Le ripartenze tedesche sembrano poter essere letali, ma si rivelano fortunatamente imprecise sul più bello. Il primo tempo si chiude quindi sullo 0-0. 

Pellegrini sblocca al 70', Kimmich pareggia due minuti dopo, Donnarumma evita il ko

Il secondo tempo inizia con una rinnovata aggressività azzurra che però al 51' porta all'ammonizione di Pellegrini. Al 53' Scamacca prova a sorprendere Neuer con una acrobazia che però si rivela inefficace. Dopo l'infortunio di Politano (sostituito dal debuttante Gnonto), un'accesa discussione tra i giocatori porta a due cartellini gialli: uno per Florenzi e uno per Kehrer. Al 66' ammonito anche Tonali. Il risultato si sblocca al 70', quando un ispirato Gnonto lascia partire dalla destra un cross perfetto per il tap-in vincente di Pellegrini. La reazione della Germania è istintiva e letale: al 73' Kimmich pareggia i conti risolvendo una serie di rimpalli nel cuore dell'area azzurra. Due salvataggi consecutivi di Donnarumma evitano il raddoppio tedesco, mentre PobegaDimarco, Cancellieri e Ricci prendono il posto di Tonali, Biraghi, Scamacca e Frattesi. Il subentrato Havertz riceve subito un cartellino giallo dopo aver colpito Pellegrini e, a dimostrazione del nervosismo crescente per il risultato in bilico, viene sanzionato anche Werner. Al 92' un colpo di testa di Cristante viene deviato in angolo: è questo l'ultimo brivido del match.

ITALIA-GERMANIA 1-1: STATISTICHE E TABELLINO


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