Scamacca 6
Si presenta con un quasi gol, colpo di testa respinto da Pope e dall’incrocio dei pali. Dovrebbe e potrebbe distendersi di più, gioca contratto e sotto pressione.
Gnonto (18’ st) 7
Colpisce la lucidità di Willy, non solo la personalità: fa sempre la cosa più logica, la scelta giusta in ogni giocata.
Raspadori 8
Gioca per linee interne e viene incontro creando le combinazioni giuste con Acerbi e Dimarco. E’ la chiave dell’Italia per aprire la manovra. Raspa all’intelligenza aggiunge i colpi di classe. Lo stop con cui mette giù la palla e il gol, cercando l’angolo giusto, è da vero numero 10. Nel solco di chi lo ha preceduto.
Gabbiadini (36’ st) 6
La palla buona per il raddoppio gli capita appena entrato. L’errore non lo condiziona. Fa buone cose.