Inghilterra
Pope 6,5
Il portiere del Newcastle non si fa sorprendere da Scamacca, senza il suo intervento quel colpo di testa finirebbe in rete e non all’incrocio dei pali. Evita il bis di Gabbiadini.
Walker 5
Raspadori lo mette in costante apprensione.
Shaw (27’ st) 6
Sistema la fascia sinistra.
Dier 6
Quasi staccato, da vecchio libero, il centrale del Tottenham prende le misure a Scamacca.
Maguire 5,5
Sorpreso quando Scamacca colpisce l’incrocio, dalla sua parte l’Italia affonda meno.
James 5
Soffre le scosse e il cambio di marcia di Dimarco.
Bellingham 5
Braccato, anzi cancellato, da Cristante.
Rice 6
Vince il duello con Barella, non perde l’equilibrio.
Saka 4,5
Coprire l’intera fascia non è il suo mestiere. Si vede meno di zero.
Grealish (27’ st) 5,5
Chiede e pretende la palla sul suo piede, ma gli azzurri non gli concedono dribbling e giocate decisive.
Foden 5
Acerbi lo seguirebbe anche dentro gli spogliatoi di San Siro. L’asso del City si accorge come, rispetto alla Premier, il campo sia molto meno largo.
Sterling 6
Tiene in allerta gli azzurri anche da fermo o non riesce a trovare lo spazio per inventare la giocata.
Kane 5,5
Non riesce a scatenare l’uragano per buttare giù il muro dell’Italia. Doppio diagonale destro respinto da Donnarumma.
Ct Southgate 5
Inghilterra brutta e supponente. Retrocede nella Lega B, regalando 75 minuti all’Italia. Diventa pericoloso con l’ingresso di Shaw e Grealish, virando sul 4-2-3-1, solo alla fine: avrebbe dovuto pensarci prima. Non è il modo ideale per presentarsi in Qatar.