Mancini: "Vialli sarà per sempre con noi, è immortale"

Le parole del ct azzurro alla presentazione ufficiale delle nuove maglie Adidas dell'Italia: "Abbiamo giovani del livello di Bellingham, dobbiamo farli giocare"
3 min

"Chi preferirei incontrare tra Croazia, Olanda e Spagna a giugno prossimo in semifinale in Nations League? Sono tre nazionali molto forti, una vale l'altra, per noi l'importante sarà vincere". Sono le parole di Roberto Mancini alla presentazione ufficiale delle nuove maglie Adidas dell'Italia. "Indosseremo la nuova maglia - annuncia - per la prima volta a marzo, a Napoli contro l'Inghilterra. Una partita che ormai è un classico. Non sarà semplice, ma vogliamo far bene sin da subito. L'Italia è amata all'estero anche per le sue divise e devo dire che quello con Adidas è un binomio perfetto".

Mancini sulle dichiarazioni shock di Dino Baggio

Mancini ha poi espresso la sua opinione sulle parole di Dino Baggio, sulle sostanze pericolose per la salute assunte durante la sua carriera da calciatore: "Non ne ho idea, bisogna andarci con i piedi di piombo con queste dichiarazioni. Purtroppo queste cose accadono a tutti, chi gioca e chi non gioca”.

Dino Baggio shock: "Vialli? Il doping c'è sempre stato, ho paura anche io"

Mancini su Vialli

Poi sul Gianluca Vialli: "Su Luca credo sia stato detto tutto, è stato un grande uomo e una grande persona. Bisogna ringraziare il presidente Gravina per averci dato la possibilità di poter lavorare insieme. Gli anni dell’Europeo sono stati importanti e gli hanno dato una gioia immensa, purtroppo è così. Luca è uno di quei personaggi che saranno sempre con noi, immortali”.

Vialli, ieri i funerali. Dove si sono svolti, chi c'era e tutti i dettagli

Mancini sui giovani e sul centravanti dell'Italia

Poi sul giovane talento dell'Inghilterra, Bellingham: "L’Italia credo abbia questi giocatori. In Inghilterra o in Olanda e Germania se uno è bravo lo fanno giocare, ne abbiamo 4-5 di questo livello, dobbiamo farli giocare, gli va dato tempo e fiducia. Ne abbiamo di Bellingham…". Infine sul centravanti dell'Italia: “Ci sono momenti storici, in passato mancavano difensori o centrocampisti, oggi non abbiamo grandissimi giocatori in avanti. Ma stiamo cercando di trovarli. Se ci riusciamo sarà una buona cosa. Scamacca per esempio sta facendo una buona esperienza, la Premier è difficile. I giovani devono giocare, in Italia o all’estero. Ci sono tanti giocatori che giocano ancora nelle primavere. Secondo noi giocatori con qualità ci sono, la speranza è averli con più esperienza. Cosa andrebbe fatto? Ci vuole tempo per dirlo. Stiamo andando a cercare ovunque giocatori giovani e quasi sconosciuti. Giovani di talento ci sono, spero che possano giocare e fare esperienza nei loro club per esserci utili”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA