Malta-Italia e la banda che suona per tutta la partita: social scatenati

Più che la vittoria degli Azzurri di Mancini, a tener banco sui social è l'incessante accompagnamento sonoro dagli spalti del Ta' Qali, che ha tormentato i telespettatori italiani
Malta-Italia e la banda che suona per tutta la partita: social scatenati
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Non la vittoria fondamentale colta dall'Italia dopo il ko all'esordio con l'Inghilterra, ma il sottofondo sonoro alla gara fa impazzire i social nel corso del match contro Malta: un "accompagnamento" costante e incessante, amplificato dai microfoni a bordo campo, la "banda" che pare affianchi nel corso di tutte le partite i tifosi sugli spalti ha martoriato i timpani dei telespettatori. Un particolare che ha trovato vasta eco tra veri e propri insulti a divertenti ironie.

"Peggio delle vuvuzelas, solo la banda di Malta"

Il paragone più gettonato a livello di fastidio percepito è quello con le ormai arcinote vuvuzelas sudafricane, che l'Occidente scoprì nel corso del Mondiale 2010: c'è chi le preferirebbe alla "banda di Malta", ma anche chi si spinge oltre azzardando uno "speriamo di non dover mai assistere ad un'amichevole tra Malta e Sudafrica". Il repertorio, da "Go West" a "L'estate sta finendo", passando per altri grandi "classici" ha poi fatto traboccare il vaso: "Mi stanno facendo uscire di testa", "Sembrano l'orchestrina del Titanic", "La banda dei gigli". C'è chi invece ha ironizzato, con malignità, evidenziandone il lato positivo: "Senza la banda avrebbe vinto Malta", "Se volevano coprire le indicazioni di Mancini, non hanno capito che è per questo che l'Italia sta vincendo", "Smetteremo di suonare solo se farete giocare Jorginho".


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