© Getty Images Italia, Cristante: "Contentissimo di tornare. C'è l'obbligo di fare bene". Poi su Gasperini...
Reduce dal gol vittoria contro la Fiorentina, Bryan Cristante arriva al raduno con la Nazionale in grande forma, dopo un bell'inizio di stagione con Gasperini. Il centrocampista torna tra i convocati: l'ultima chiamata in azzurro risale alla sconfitta contro la Macedonia che ha eliminato la Nazionale dai playoff per andare al Mondiale del 2022. Il ct Gattuso può contare anche su di lui a centrocampo per le sfide contro Estonia e Isreale: la prima contro i baltici sabato 11 alle 20:45. Cristante ha presentato il momento della squadra: "Contentissimo di essere tornato, speriamo di scrivere un finale diverso dall'ultima volta. Poco ma sicuro, vogliamo andare al Mondiale. Pensiamo partita dopo partita, poi si vedrà se sarà primo posto o play-off. Ottimisti sulla qualificazione perché abbiamo un gruppo forte e c'è attaccamente alla maglia. Gattuso ha scritto la storia di questa Nazionale e lo trasmette in modo naturale. Sui passi falsi purtroppo non c'è soluzione, ci sono stati vari episodi e anche un po' di sfortuna, come per il Mondiale scorso dopo la vittoria dell'Europeo".
Italia, le parole di Cristante
Cristante prosegue: "Gattuso? Nei primi anni che salivo in prima squadra al Milan ancora giocava. Ho visto un ambiente carico, i ragazzi sono vogliosi e il mister ci mette la carica che lo ha sempre contraddistinto e qui viene accentuata un po' di più. Stiamo lavorando nel modo giusto, abbiamo una grande possibilità di fare un bel percorso. Ci sono ragazzi che hanno diverse partite a livello europeo, c'è una consapevolezza diversa. Nelle partite delicate e decisive può essere importante. Quando si viene in Nazionale c'è l'obbligo di fare bene. Sul ruolo ormi li ho fatti tutti, sono a disposizione per corsa chiederà il mister. Non ho mai preferito troppo una posizione, sempre trovato bene in tutte le soluzioni".