© LaPresseROMA - "Gli obiettivi al Milan sono chiari, a prescindere dalla presenza o meno di Cristiano Ronaldo nel campionato. Puntiamo sempre al massimo e ad arrivare più in alto possibile. Per me l'Under 21 è un punto di partenza e ripartenza. Non è semplice iniziare un nuovo ciclo, ma siamo tutti disposti a conoscerci nel minor tempo possibile che è la cosa più importante da fare visto che abbiamo solo due giorni per lavorare prima di andare in campo". Così Sandro Tonali, centrocampista dell'Under 21 azzurra e del Milan, in conferenza stampa in vista delle gare per le qualificazioni agli Europei di categoria del 2023 contro Lussemburgo (3 settembre) e Montenegro (7 settembre).
Le parole di Tonali
"Io il leader? Sì, a prescindere da ciò però siamo un gruppo compatto. Anche chi non gioca nei club sta cercando di dare il massimo. Ognuno deve dimostrare di poter stare qui" ha aggiunto. Sul ct Paolo Nicolato, Tonali ha spiegato: "E' sempre a disposizione, scherza ed è giovanile. Soprattutto per chi è alla prima esperienza è importantissimo". Nel campionato italiano diversi giovani nelle formazioni di Serie A, un'ondata di aria fresca, secondo Tonali la difficoltà non sta nell'esordire ma nel riuscire a giocare spesso nei club: "La difficoltà è giocare con continuità. E' questa quella che manca, per un giocatore giovane è importantissima. E' vita. In Italia per adesso manca questo, ma è una cosa normale. Devi dimostrare di valere più dell'esperienza dei tuoi compagni". Infine, sul suo obiettivo Nazionale maggiore, ha concluso: "E' un obiettivo che tutti hanno. Ma stare qui all'Under 21 è fondamentale, vedremo nei prossimi mesi cosa potrò dare".