© ANSAROMA - Il Giulianova si dissocia da Matteo Salvini. In città per la campagna elettorale in vista delle elezioni regionali del 10 febbraio, il Ministro dell'interno e leader della Lega ha ricevuto e indossato la maglia giallorossa della squadra, con tanto di numero 1 sulle spalle e con il soprannome "Il Capitano" in bella vista.
C'E' SOLO UN CAPITANO - "Di Capitano ne abbiamo solo uno e il suo nome è Federico Del Grosso. Sempre e solo Forza Giulianova" si legge nel post in cui il presidente Luciano Bartolini, i dirigenti e tutti i tesserati prendono le distanze dall'iniziativa e da ogni utilizzo propagandistico dei colori sociali del club.
IL COMIZIO DI SALVINI - Dopo il comizio di ieri, Salvini aveva postato su Facebook la foto con la maglia giallorossa. "Oggi a Giulianova (Teramo) mi hanno regalato questa! Dai, dai, dai! L’aria è buona ma serve il vostro aiuto! Domenica prossima in Abruzzo si fa la storia", aveva scritto Salvini, attaccato in questi giorni anche per lo sfoggio delle divise della Polizia.
LA RISPOSTA DEL GIULIANOVA - "Il Real Giulianova a nome del Presidente - si legge nel post della società - si dissocia da quanto accaduto nella giornata di ieri in occasione del comizio politico tenuto dal ministro Salvini nella Città di Giulianova. Occasione nella quale è stata fatta indossare, da politici locali, allo stesso Ministro, la maglia della nostra squadra del cuore. Premettendo che nulla abbiamo contro il ministro Salvini, ribadiamo con forza che non permettiamo a nessuno di strumentalizzare i nostri colori per fini politici. Le stesse persone che hanno ritenuto motivo di orgoglio far apparire la nostra maglia su tv e social non hanno mai sostenuto in alcun modo il calcio giuliese e ora vantano senso di appartenenza. I nostri colori e la nostra maglia hanno una storia gloriosa e un valore inestimabile per tutti i nostri tifosi e proprio per questo rivendichiamo il rispetto che non ci è stato dato. "La maglia è SACRA!!!".