Serie C, ecco le regole per playoff e playout

Il consiglio federale ha fissato il programma per concludere la stagione: già promosse in B Monza, Vicenza e Reggina, già retrocesse Gozzano, Rimini e Rieti
Serie C, ecco le regole per playoff e playout
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ROMA – Fissate dal consiglio federale di oggi le regole per la conclusione del campionato di Serie C, che non riprenderà secondo il calendario stabilito a inizio stagione. L'esito del campionato verrà individuato utilizzando la classifica dei tre gironi di Lega Pro, cristallizzatasi alla data di sospensione del campionato con l’utilizzo dei criteri correttivi di un algoritmo e, dove possibile, attraverso lo svolgimento di playoff e playout. Le squadre classificate al primo posto di ciascun girone sono promosse direttamente in Serie B, quindi Monza, Vicenza e Reggina possono festeggiare la promozione già da oggi. La quarta promossa invece verrà fuori dai playoff, che saranno disputati (con inizio 5 luglio) dalle 27 squadre (9 per girone) classificate dal secondo al decimo posto più la vincitrice della finale di Coppa Italia di Lega Pro, in programma il 27 giugno tra Juventus Under 23 e Ternana. Nel caso in cui la squadra vincitrice della Coppa Italia si sia classificata tra le prime dieci del girone, ai play-off avrà accesso la squadra classificatasi all'undicesimo posto del girone in cui milita la squadra vincitrice della Coppa Italia.

Playoff, le soluzioni alternative 

Nel caso in cui, non fosse possibile riavviare il campionato con la disputa dei play-off, è promossa in Serie B come quarta squadra la migliore classificata dei tre gironi. Nel caso in cui i playoff dovessero avere inizio, ma essere sospesi e, pertanto, non fosse possibile concludere gli stessi entro il 20 agosto 2020, è promossa in Serie B come quarta squadra la migliore classificata dei tre gironi tra le squadre ancora in lizza nei playoff.

Playout, come funzionano 

Per quanto riguarda le retrocessioni le squadre classificate all’ultimo posto al momento della sospensione sono già retrocesse: quindi Gozzano, Rimini e Rieti scendono già da oggi in Serie D.  Le ulteriori sei retrocessioni saranno determinate attraverso i playout tra le squadre classificate al penultimo, al terzultimo, al quartultimo e al quintultimo posto di ogni girone. Nel caso in cui non fosse possibile riprendere il campionato, retrocederanno in Serie D le squadre classificate all'ultimo, penultimo e terzultimo posto di ogni girone. Nel caso in cui lo svolgimento dei playout dovesse essere sospeso e, pertanto, non fosse possibile concludere gli stessi entro il 20 agosto 2020, sono retrocesse in Serie D le squadre classificate all'ultimo, penultimo e terzultimo posto di ogni girone secondo la classifica, fatti salvi gli eventuali esiti definitivi determinati dai playout già disputati. Alle società della Lega Pro che, pur avendone titolo, decideranno di non prendere parte ai playoff o ai playout dandone comunicazione nei termini previsti dal regolamento, verrà inflitta esclusivamente la sanzione della perdita della gara non disputata.


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