Serie C, Rieti-Trapani 0-2: Ferretti ed Evacuo la risolvono nella ripresa

Le reti al 59' ed al 68' (su rigore). La squadra di Capuano non impensierisce mai i siciliani che continuano la loro rincorsa alla capolista Juve Stabia
Serie C, Rieti-Trapani 0-2: Ferretti ed Evacuo la risolvono nella ripresa© LAPRESSE
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RIETI - Il Trapani espugna il Manlio Scopigno e supera 2-0 il Rieti. Accade tutto nella ripresa, dopo un primo tempo noioso e senza acuti nonostante il dominio territoriale degli ospiti: Ferretti, al 59', porta avanti il Trapani, poi raddoppia Evacuo dal dischetto, al 68'. I siciliani si mantengono al secondo posto in classifica con 54 punti, fermi a quota 16 i laziali.

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LA PARTITA - Allo "Scopigno" è subito il Trapani a fare la partita, con il primo sussulto al 7': ci prova Corapi dalla distanza, Marcone mette in angolo. Il canovaccio vede i siciliani attaccare con il Rieti che attende e riparte, ma senza far male. Al 18' gli ospiti vanno vicini al vantaggio. Con l'area laziale davvero affollata Marcone ribatte addosso a Mattia, ma l'autogol viene sventato da un compagno che allontana proprio sulla linea. Il Rieti non riesce a ad impensierire la retroguardia ospite, anzi, è ancora il Trapani che ci prova con il solito Corapi: Marcone è ancora reattivo nella respinta. È l'ultimo sussulto di un primo tempo davvero avaro di emozioni. Nella ripresa partono meglio i padroni di casa, ma il gol lo trovano i siciliani. Al 59' è Tulli, dopo una strepitosa azione personale, a servire Ferretti: il suo tiro di sinistro si insacca all'angolino dove Marcone non può arrivare, 0-1. Dopo 9' il Trapani trova anche il raddoppio. Brumat trattiene in area Evacuo e l'arbitro concede il rigore. Sul dischetto va lo stesso attaccante, che spiazza Marcone: 0-2. Il doppio svantaggio fa crollare i padroni di casa, che non hanno mai dato l'impressione di poter riaprire la gara e si affacciano sporadicamente dalle parti di Dini, senza mai impensierirlo. Non succede più nulla, neanche nei 4' di recupero: i siciliani fanno festa, per Capuano c'è ancora tanto da lavorare.


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