© LAPRESSETERNI - La Ternana è in Serie B: al termino di una cavalcata strepitosa, dopo aver battuto un record dopo l'altro, i rossoverdi di Cristiano Lucarelli vincono matematicamente il Girone C di Serie C e tornano, dopo un'assenza di tre anni, nel campionato cadetto. Sarebbe bastato, per la matematica, un punto oggi al Liberati contro l'Avellino: gli uomini di Lucarelli, come per tutta la stagione, hanno fatto ben di più, battendo gli irpini 4-1 e ottenendo ala vittoria numero 25 in campionato (sei i pareggi, una sola sconfitta) e issandosi a quota 81 punti: per la seconda in classifica, proprio l'Avellino, a 63, si tratta di una distanza ormai incolmabile, ma a agli irpini, unici a cercare di infastidire la schiacciasassi, va l'onore delle armi. Nella prossima stagione, quindi, la Ternana giocherà in Serie B: la speranza, per i tifosi rossoverdi (ma vale per tutta Italia) è che alla prima al "Liberati" i supporters possano finalmente riabbracciare la squadra, in una nuova categoria. Sblocca subito Falletti, Paghera e Furlan portano sul 3-0 il punteggio prima dell'intervallo. Nella ripresa, poker di Partipilo e nel finale Dossena accorcia le distanze.
La partita
Vantaggio-lampo della Ternana: già al 1' la squadra di Lucarelli sente profumo di Serie B quando Falletti, servito in profondità da Partipilo, batte Forte con un diagonale, 1-0. La Ternana a caccia del bis al 10' con Partipilo che non arriva di poco sul suggerimento di Furlan, l'Avellino replica subito con Maniero (Kontek salva sulla linea) e con Maniero al 13'. Gara godibile: al 17' dall'altra parte Ferrante impegna Forte in angolo. Sul corner, battuto da Defendi, Paghera insacca di testa, 2-0. Al 24' le Fere calano il tris: Partipilo vede e serve l'inserimento di Furlan che insacca, 3-0. Nella ripresa ancora Ternana subito pericolosa con Falletti in avvio. Al 21' le Fere calano il poker con Partipilo. L'Avellino al 38' ci prova con Bernardotto, palla in angolo. Gli irpini accorciano le distanze al 41' con Dossena.