Maradona, le figlie furiose: "Lucrate su nostro padre, chi vi paga?"

Dalma e Gianinna attaccano duramente la stampa argentina, in particolar modo Luis Antonio Ventura, un giornalista che ha lanciato forti accuse
Maradona, le figlie furiose: "Lucrate su nostro padre, chi vi paga?"© EPA
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È una battaglia che si combatte (per ora) a colpi di tweet e ospitate in tv quella tra il giornalista Luis Antonio Ventura e Dalma e Gianinna, le figlie di Maradona. Al centro della polemica che sta impazzando proprio in queste ore ci sarebbe il rapporto delle con le zie, ovvero le sorelle di Diego. Ventura ha accusato Dalma e Gianinna di non aver autorizzato l'accesso al cimitero alle zie, con le quali si erano da tempo rotti i rapporti a tal punto che El Pibe de Oro non avrebbe preso parte al matrimonio di Dalma perché non erano state invitate le sue sorelle. Ad avvalorare questa versione ci sarebbe anche un audio di Diego. Ma oggi Dalma e Gianinna, stanche di sentire speculazioni sulla loro famiglia, hanno deciso di rispondere a tono, negando tutte le accuse.

Le parole di Dalma Maradona

I primi tweet di Dalma sulla questione risalgono al 12 gennaio. Citando Ventura nel cinguettìo, scrive: "Ho parlato con le persone al cimitero e hanno confermato che LA SORELLA DI MIO PAPA' NON HA MAI AVUTO PROBLEMI AD ENTRARE IN QUANTO TUTTI I SUOI ??FRATELLI E FIGLI SONO AUTORIZZATI! Quindi è anche una bugia che Gianinna abbia dovuto autorizzare l'ingresso! Non mentire più". Qualche minuto dopo, aggiunge: "È estenuante dover ascoltare le bugie che dici. Stai mentendo perché vieni pagato per farlo o semplicemente perché ci odi PER NESSUN MOTIVO APPARENTE?". Nel pomeriggio del 13 gennaio arriva il tweet di risposta dell'accusatore, Luis Antonio Ventura che scrive tutto in maiuscolo: "VUOI CHE TI RISPONDA... BENE, LO STO PER FARE AD "INFORMADOS" (un programma tv, ndr) DI CABAK E JUJUY.. E NEL POMERIGGIO DALLA MAZZOCCO... SOLO PERCHÉ ORA SO CHE MI STAI ASCOLTANDO... NON PER SCELTA, MA SOLO PERCHÉ LO CHIEDI. È IMPORTANTE PER ME CHE  TU MI SEGUA...". Dopo aver letto questo, Dalma continua a postare contro il giornalista, citandolo: "Sei malvagio! Se vuoi parlare con me stupiscimi e puoi passare tutti gli audio che vuoi fregandotene della memoria di mio padre, ma quando torno a casa posterò le foto delle mie zie al mio matrimonio così L'ARGOMENTO SARA' CHIUSO!". Ma Dalma non ha finito le cose da scrivere: "A marzo di quest'anno saranno trascorsi 3 anni dal mio matrimonio e l'argomento è ancora in discussione! Non mi interessa quale audio abbia potuto inviare mio padre in quel momento e se si sbagliava è qualcosa di cui per me non ha più senso discutere! Peggio ancora sono gli stronzi che lo riproducono come se fosse un AUDIO SACRO". Poi aggiunge, allegando due foto: "Tutte le mie zie sono state invitate al mio matrimonio, ne vennero solo 2! Mi dispiace doverle esporre ma IL TEMA MI HA SATURATA! L'altra zia mi chiamò e mi disse che se mio padre non fosse venuto, non sarebbe potuta venire! Non so cosa hanno detto a mio padre, erano tutti invitati!". Per poi chiudere con: "Riprodurre vecchi audio di mio padre sembra SOLO una mancanza di rispetto per lui e per nessuno tranne lui! Si potrebbe essere sbagliato molte volte e io resto serena perché quando era così, gliel'ho detto in faccia! Voi continuate a lucrare..."

Le parole di Gianinna Maradona

Anche la sorella di Dalma, Gianinna, nota per essere la più calma delle due, ha deciso di intervenire su Twitter, spiegando la sua posizione e rispondendo ad altri attacchi ricevuti. Prima ha commentato il post di Luis Antonio Ventura: "Sei così incoerente che parli della mia casa riferendoti a mia sorella. Spero che tu abbia un modo per dimostrare la chiamata che mi avrebbero fatto per farmi autorizzare o meno (l'entrata nel cimitero delle zie, ndr). In caso contrario, CHIAMA TE STESSO AL SILENZIO, perché tutti possiamo supporre e parlare!". Poi continua postando sarcasticamente dal suo profilo, taggando Ventura: "Mi prostituisco, per questo ho la casa che ho. Non sapevo di doverlo spiegare a te. Sto guardando i tuoi video e tu sei IMPRESENTABILE, non capisco come le donne continuino a darti un posto in TV con quello che hai detto". Qualche minuto dopo, ha aggiunto: "Dimmi a chi altro lo devo spiegare. Sono a posto con l'AFIP (Agenzia delle entrate argentina, ndr)! Chiedi al tuo capo se "tmb" lo è, se i suoi clienti lo sono!".


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