Mondiali 2014, Suarez: «Non ho morso, ho solo battuto la faccia»

L'attaccante avrebbe provato a spiegare la dinamica dell'incidente con Chiellini affermando di "aver perso l'equilibrio ed essere finito con i denti sulla spalla dell'avversario". L'Uruguay, intanto, presenterà ricorso contro la squalifica
3 min
ROMA - "Non ho morso Chiellini. Sono solo scivolato finendo con i denti sulla sua spalla". Un po' come il famoso "gomito che fa contatto con il piede" cantato dagli 'Elio e le storie tese' arriva l'improbabile spiegazione di Luis Suarez relativamente all'episodio del morso a Giorgio Chiellini, costatogli 9 giornate di squalifica e 4 mesi di interdizione. Secondo quanto riporta il 'Telegraph' l'attaccante dell'Uruguay avrebbe inviato una lettera scritta in spagnolo al Comitato disciplinare della Fifa per chiarire la sua posizione.

LA SPIEGAZIONE - "In alcun modo le cose sono andate come sono state descritte -scrive Suarez nella lettera datata 25 giugno- Non si è trattato di un morso o di un tentativo di morso". "Dopo un contatto di gioco -prosegue l'attaccante- Ho perso l'equilibrio e sono finito addosso al mio avversario. In quel momento ho urtato la mia faccia contro il giocatore, riportando una leggera abrasione sulla guancia e un forte dolore ai denti". La spiegazione di Suarez non è stata ritenuta credibile dal Comitato disciplinare che ha, invece, giudicato il morso ai danni di Chiellini "intenzionale, e senza che ci fosse stata alcuna provocazione".

IL RINGRAZIAMENTO - Intanto Suarez, tramite il suo profilo Twitter, ha voluto ringraziare tutti quelli che gli sono stati vicini in questo momento: "Salve a tutti -scrive nel post - questo messaggio è per ringraziare tutti quelli che mi hanno dimostrato il loro supporto. Sia io sia la mia famiglia apprezziamo molto. Ringrazio tutti per essere dalla mia parte e chiedo che tutti quanti oggi stiano vicini ai mie compagni della nazionale impegnati nella partita contro la Colombia".

IL RICORSO - La Federcalcio uruguaiana presenterà nelle prossime ore alla Fifa l'appello già preannunciato sul caso Suarez. "Presenteremo l'appello", ha precisato il presidente della Asociacion uruguaya de futbol (Auf), Wilmar Valdez, commentando il ricorso dopo la maxi-sanzione della Fifa contro Luis Suarez a seguito del morso contro Giorgio Chiellini durante la partita Italia-Uruguay. Valdez ha ricordato che gli avvocati di Montevideo sono impegnati nella predisposizione dell'appello, precisando che "la strategia" del ricorso "non è ancora stata stabilita del tutto". Circa le voci circolate in queste ore nei media inglesi in merito alla lettera che Suarez avrebbe presentato alla Fifa mercoledì, in cui il giocatore si sarebbe dichiarato innocente, smentendo il morso, Valdez ha risposto: "Qualsiasi cosa arrivi dall'Inghilterra non lo voglio leggere. Hanno fatto una campagna feroce contro Suarez"

© RIPRODUZIONE RISERVATA