Ultraroma - La prima ultramaratona di Roma

Presentata la prima edizione dell'Ultramaratona di Roma
Ultraroma - La prima ultramaratona di Roma
6 min

La prima ultramaratona di Roma

Correre un’ultramaratona a Roma è per me un sogno che si avvera. Grazie alla corsa ho avuto la fortuna di girare il mondo e di vedere luoghi di grande fascino, ma non esiste una città che mi emozioni tanto quanto la mia. Non a caso la gara che preferisco e alla quale ho partecipato più volte in assoluto è la maratona di Roma, che è stata anche la mia prima gara sulla distanza all’età di 18 anni.

Se correre un’ultramaratona mi regala sempre fortissime emozioni, non posso nemmeno immaginare la gioia che proverò nel correrne una a Roma, fra le strade e le piazze che mi hanno visto ragazzo e dove mi alleno ogni giorno con sempre rinnovata gioia.  Mi auguro che, come sta avvenendo in tutto il mondo, sempre più persone si appassionino all’ultramaratona, una disciplina spirituale che permette attraverso il superamento dei propri limiti, di conoscere meglio se stessi e vivere la corsa come un viaggio dal quale si torna più forti e determinati nell’affrontare la vita.

Per molti anche la 10k o la 30k possono rappresentare distanze avvincenti, un’ottima occasione per correre assieme a tanti amici nel centro della città e fare un piccolo lungo prima delle tante gare invernali. 

Già immagino la gioia di condividere questa nuova entusiasmante esperienza con tanti appassionati, sono sicuro che sarà un giorno unico, di quelli che fanno la storia.

Vi aspetto!

Giorgio Calcaterra
3 volte campione del mondo della 100 km, 12 volte vincitore della 100 km del Passatore.

La gara e l’organizzazione

Tutto nasce da un’idea di Daniele Ottavi, scrittore e ultramaratoneta, che assieme a Giorgio Calcaterra ha deciso di affidarsi, per realizzare il progetto, alla decennale esperienza di Italia Marathon Club, con la declinazione tecnica a cura di Romaratona srl.

Per questo evento saranno messe in campo le migliori risorse e le stesse sinergie che negli scorsi anni hanno reso grande a livello internazionale la maratona a Roma. Dall’assistenza sanitaria lungo il percorso, ai controlli dei varchi e della tracciatura, dai ristori, al servizio di cronometraggio, dal coinvolgimento degli atleti al rispetto dei cittadini romani che quel giorno avranno una programmazione diversa.

La grande macchina organizzativa, gestirà un percorso inedito di venti km di cui dieci chilometri che attraverseranno le piazze più spettacolari del mondo, quelle della Roma barocca e neoclassica, e dieci chilometri scenografici, da ripetersi a circuito per la 50k e 30k, nella “verde” e panoramica terrazza di Roma, Villa Borghese.

Oltre a creare motivazioni ed emozioni per gli atleti, l’obiettivo da raggiungere a livello organizzativo, sarà rispettare tutti i cittadini romani realizzando un tracciato a impatto quasi zero sul traffico, il tutto garantendo una forte sensibilità ambientalista, valorizzando al massimo Villa Borghese, che rappresenta il cuore pulsante dell’evento con partenza e arrivo nella splendida Viale delle Magnolie.

Questa prima edizione sarà anche un importante test per valutare le potenzialità di Roma ad ospitare in futuro, anche dal 2021, il Campionato Mondiale IAU della 50km o della 100k, la disciplina in cui, da dieci anni è protagonista assoluto il grande atleta romano Giorgio Calcaterra .    

Il percorso

La prima parte sono 10 km con partenza della gara e fine giro in Via delle Magnolie (Villa Borghese): il percorso tocca le vie centrali della Capitale passando per Piazza di Spagna, Piazza Venezia, Campo de' Fiori, Piazza Navona, Piazza del Popolo. Sia per la 50k, per la 30k, per la 10k. Tutta questa parte è totalmente su strada. La seconda parte è un circuito di 10 km da ripetersi 4 volte per la 50k e 2 volte per la 30k tutto dentro Villa Borghese. Via delle Magnolie, oltre ad essere la partenza della gara e la fine del giro della prima parte, è il punto di inizio e fine giro del circuito e l'arrivo della gara. Questo circuito nella gran parte è su asfalto. I ristori sono ogni 5 km e alcuni gluten free.

Partner e Sponsor

Le istituzioni: Roma Capitale, Regione Lazio, Fidal, Iuta, Csv Lazio. Gli sponsor: Diadora con le maglie tecniche per il pacco gara atleti, Cisalfa Sport con la location della prestigiosa sede dell’Eur, adibita a “UltraRoma Village”, per la consegna dei pettorali il 4 e 5 ottobre, Corriere dello Sport Stadio, media partner, Acqua Claudia e Acqua Nocera Umbra per tutti i ristori previsti.

Solidale e informativa etico-sportiva

Con Csv Lazio si effettuerà un charity program coinvolgendo alcune onlus alle quali chiunque potranno effettuare una donazione. A breve su www.ultraroma50k.it tutte le info relative. Tra le prime gare in assoluto, nel regolamento di gara (articolo 20) è stato inserito un paragrafo di No Doping, praticamente una piccola informativa inderogabile, i cui principi sono da sempre stati incarnati dallo stesso Giorgio Calcaterra: gli atleti dovranno così attenersi scrupolosamente alle indicazioni ivi inserite.


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