MOSCA (RUSSIA) - Collina, Busacca, Rosetti. Un tridente Mondiale per la terna Fifa che comanda gli arbitri nel primo campionato del mondo con il Var. Grazie all'aiuto della tecnologia, l'ex direttore di gara italiano ha delineato un successo su tutti i fronti. O quasi: «Con l'aiuto della Var gli arbitri hanno preso decisioni corrette nel 99,3% dei casi durante questa prima fase». Forse Cristiano Ronaldo andava espulso durante Iran-Portogallo ma l'argomento non è al centro della riunione con i media. Servirebbe anche il Var per trovare il riferimento alla gomitata (o no?) del portoghese a Pouraliganji.
Un passaggio in tal senso c'è stato: «L'arbitro dopo che consulta il monitor può decidere per l'ammonizione, per l'espulsione oppure lasciare le cose come stanno». Collina ha sottolineato poi come il processo di cambiamento stia toccando anche la sfera psicologica del direttore di gara: «Una volta l'arbitro era il boss della partita. Ogni decisione passava da lui e una volta fischiata, non si tornava più indietro. Ho fatto questo lavoro e vi assicuro che non è facile abituarsi alla nuova tecnologia». Prima di far ascoltare ai giornalisti le registrazioni dalla "regia" dei dialoghi tra arbitri durante la visione degli episodi, Collina ha ricordato che «Var non significa perfezione. Ci possono essere errori e comunque è sempre l'arbitro al centro del processo decisionale. Se si esclude il Var, comunque, gli arbitri hanno preso decisioni corrette nel 95% dei casi».
Ecco un po' di numeri del Mondiale giocato finora:
Cartellini gialli: 162 (3.4 a partita)
Cartellini rossi: 1 diretto, 2 secondo giallo
Calci di punizione: 24 (7 VAR)
Tempo di gioco: 56min 45sec di media a partita
Tempo di recupero: 6min 15sec di media a partita
VAR ‘Checks’: 335 episodi controllati (6.9 di media a partita)
VAR Reviews: 17
Decisioni cambiate dopo l'intervento del Var: 14
Decisioni confermate dopo l'intervento del Var: 3
Le decisioni prese sono state corrette al 95% senza VAR e al 99,3 % con il VAR