Italia-Olanda, 17 anni fa il "cucchiaio" di Totti a Van der Sar

«Mo je faccio er cucchiaio», disse il capitano della Roma prima di sfidare il portiere olandese ai calci di rigore della semifinale degli Europei
29 giugno 2000 - Il cucchiaio all'Olanda e a Van der Sar nella semifinale degli Europei del 2000© Bartoletti
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ROMA - Diciassette anni sono passati da quando Francesco Totti fece vivere ai tifosi della Nazionale il rigore più lungo del nostro calcio. «Mo je faccio er cucchiaio». cinque parole che restano il titolo di quella impresa e che il capitano della Roma disse ai compagni prima di affrontare Edwin Van der Sar durante i calci di rigore di Italia-Olanda, semifinale degli Europei: Totti stupì con quel pallonetto interminabile, come Antonin PanenkaRudi Völler.

GIORNATA INDIMENTICABILE - È il 29 giugno 2000 e l'Italia sogna di vincere una grande competizione internazionale a 18 anni dai Mondiali di Spagna. Quel giorno alla Amsterdam Arena succede di tutto. Il ct Zoff perde Zambrotta al 34' per doppia ammonizione, poi l'arbitro Merk concede un rigore agli olandesi per un fallo di Nesta su Kluivert. Dal dischetto, Toldo respinge il destro di De Boer. Nella ripresa, l'Olanda spinge, spreca occasioni su occasioni e un altro rigore al 62': Iuliano atterra Davids, per l'arbitro è ancora penalty. Stavolta l'Italia sembra sul punto di crollare, ma Kluivert centra il palo e si va ai supplementari. Fino ai rigori: segnano Di Biagio, Pessotto e Totti, con quel famoso "cucchiaio"; per gli olandesi sbagliano De Boer e Stam. L'errore di Maldini riaccende le speranze dei padroni di casa, ma Toldo si prende la scena parando la conclusione di Bosvelt e portando l'Italia in finale. 

Quella è una squadra da sogno: Toldo, Maldini, Albertini, Cannavaro, Inzaghi, Del Piero, Nesta, Zambrotta, Totti, Conte, Montella, solo per citare alcuni dei campioni che fanno parte di quella spedizione azzurra. Un'avventura che finirà con la grande delusione della sconfitta al golden gol contro la Francia.

IL VIDEO DEL CUCCHIAIO DI TOTTI


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