Costa Rica-Serbia 0-1: decisivo Kolarov. Milinkovic-Savic, che rovesciata! 

Il terzino della Roma firma la vittoria con una punizione sotto l'incrocio al 56'. Grande protagonista del match anche il gioiello della Lazio
Costa Rica-Serbia 0-1: decisivo Kolarov. Milinkovic-Savic, che rovesciata! © AFPS
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ROMA - Una Serbia targata Roma e Lazio. La splendida rovesciata di Milinkovic-Savic nel primo tempo e la punizione gioiello di Kolarov nella ripresa sono le immagini che resteranno impresse nella mente della sfida con la Costa Rica, vinta 1-0 al debutto al Mondiale in Russia. Il terzino giallorosso, con la fascia da capitano, è stato decisivo, mentre il gioiello biancoceleste ha messo in evidenza tutte le sue doti, fornendo anche due assist d'oro sprecati in malo modo da Mitrovic. Se continua così, il prezzo del suo cartellino aumenterà ancora.



COSTA RICA, MEGLIO NON FIDARSI - La Costa Rica poteva sembrare un avversario facile per la Serbia. Meglio non fidarsi: ne sa qualcosa l'Italia, sbattuta fuori dai Mondiali in Brasile nel 2014 dal gol di Fabian Ruiz, oggi in campo con il numero 10. Ne sa qualcosa anche l'Inghilterra, che non riusci ad andare oltre lo 0-0. L'Olanda vinse ai quarti, ma solo dopo una serie infinita di rigori. Insomma una formazione giovane, ma che concede pochissimo e da non sottovalutare. La squadra di Ramirez ha confermato queste caratterstiche: anche se ha perso 1-0 al debutto in Russia, ha dato del filo da torcere ai serbi.



QUATTRO ITALIANI - La Serbia schiera quattro "italiani" in campo: il gioiello della Lazio Milinkovic-Savic, il romanista Kolarov, il difensore della Fiorentina Milenkovic e l'esterno del Torino Ljajic. La stella della Costa Rica è il portiere del Real Madrid Keylor Navas. In difesa c'è il difensore del Bologna Giancarlo Gonzalez. Le squadre non fanno troppi calcoli e partono forte. Al 7' ci prova Kolarov da fuori ma non inquadra la porta. L'uomo più pericoloso della Costa Rica è l'attaccante Urena, mentre nella Serbia, come era facile immaginare Milinkovic-Savic: il centrocampista della Lazio va vicino al gol in un paio di occasioni, anche se in entrambe fermato dal guardalinee che segnala il fuorigioco. Non c'era il secondo al 43', in cui Milinkovic-Savic si è esibito in una rovesciata bellissima ma troppo centrale, bloccata da Keylor Navas.

KOLAROV DECISIVO - In avvio di ripresa subito grande occasione per la Serbia: al 50' Milinkovic-Savic serve un pallone d'oro a Mitrovic che tutto solo in area spara addosso a Keylor Navas. La squadra di Krstajic spinge e al 56' trova il vantaggio grazie a una punizione gioiello di Kolarov che dalla destra infila la palla sotto l'incrocio dei pali: imprendibile per Keylor Navas. La Costa Rica, subito il gol, deve per forza scoprirsi e lascia spazi, che la Serbia non riesce a sfruttare. Campbell, entrato al posto di Urena, al 72' mette paura a Milenkovic che riesce a rifugiarsi in corner. La Serbia ha un'altra chance per chiudere il match al 76' con Kostic che manca l'aggancio di un soffio sottoporta. Dieci minuti dopo Mitrovic si divora un altro gol, ancora su assist prezioso di Milinkovic-Savic. Un errore che non pesa grazie all'anticipo prezioso di testa di Kolarov su Campbell al 92'. Nel finale si accendono gli animi dopo che Matic voleva strappare il pallone con la forza dalle mani del ct Ramirez ma nulla di grave. La Serbia si porta a casa i tre punti. 


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