Qatar 2022, la Svezia come la Polonia: "Non giocheremo con la Russia"

Sulla situazione ucraina prende posizione anche la Federazione svedese, possibile avversaria dei russi nella seconda fase dei playoff per i Mondiali
Qatar 2022, la Svezia come la Polonia: "Non giocheremo con la Russia"© AFPS
2 min

STOCCOLMA (Svezia) - Dopo la decisione della Polonia arriva anche quella della Svezia, ancora più netta e più decisa nel non disputare i prossimi impegni contro la Russia nei palyoff di marzo validi per l'accesso ai Mondiali in Qatar. La federazione svedese, che potrebbe ritorvarsi i russi come avversari nella seconda fase degli spareggi, si è rivolta espressamente alla Fifa con un duro comunicato: "Il consiglio della Federcalcio svedese ha deciso che la nazionale maschile svedese non giocherà una possibile partita di playoff contro la Russia, indipendentemente da dove si giocherà. Il Consiglio federale esorta inoltre la FIFA a cancellare gli spareggi di marzo a cui partecipa la Russia".

Qatar 2022, la Svezia alla Fifa: "Annullate le partite della Russia"

"L'invasione illegale e profondamente ingiusta dell'Ucraina rende attualmente impossibili tutti gli scambi di calcio con la Russia. Esortiamo quindi la FIFA a decidere che le partite dei playoff di marzo a cui partecipa la Russia vengano annullate. Ma indipendentemente da ciò che la FIFA sceglie di fare, non giocheremo contro la Russia a marzo", afferma il presidente della Federcalcio svedese Karl-Erik Nilsson: "Non riusciamo a credere che la FIFA non seguirà la nostra chiamata. La Russia non può aderire finché questa follia continua. La Russia giocherà con la Polonia a Mosca il 24 marzo. La Svezia incontra la Repubblica Ceca nella stessa data. Se la Russia vince, la squadra vincitrice tra Svezia e Repubblica Ceca giocherà a Mosca il 29 marzo. "Oltre alle ragioni morali, che di per sé sono più che sufficienti, ci si può chiedere anche come si possano garantire le partite con la Russia coinvolta in termini di sicurezza nella situazione attuale, anche se dovessero essere spostate a livello neutrale", afferma il ministro dello sport svedese Anders Ygeman che ha parlato della situazione: "Finché l'aggressione russa continuerà, voglio che l'UE decida che non avremo alcuna partecipazione a eventi russi ed escluderemo i professionisti russi dalla partecipazione a eventi in altri paesi".


© RIPRODUZIONE RISERVATA