© Getty ImagesContinuano le storie tese tra argentini e francesi, a tre giorni dalla vittoria del Mondiale da parte dei sudamericani. E' soprattutto il portiere Emiliano Martinez a essersi conquistato le antipatie da parte dei transalpini: prima il gesto osceno dopo aver ritirato il premio di miglior numero uno della coppa del mondo, poi i festeggiamenti sul pullman con una bambola con l'immagine di Kylian Mbappè mentre la nazionale sfilava per le vie di Buenos Aires. L'ex Milan Adil Rami, campione del mondo in Russia nel 2018, non ha apprezzato.
Rami sbotta: “Dovevano premiare Bounou”
In una storia su Instagram, Rami è stato piuttosto eloquente nei confronti di Martinez: “Il più grande figlio di p... del mondo del calcio”. E ancora: “L'uomo più odiato”. Secondo l'ex difensore del Milan, a essere premiato non doveva essere il portiere dell'Argentina, ma quello del Marocco Yacine Bounou: “Il guanto d'oro è lui”.
Rami prende in giro gli argentini
Rami ha preso in giro gli argentini perché, a suo dire, hanno celebrato più la sconfitta di Mbappè che la loro vittoria: “Kylian Mbappè li traumatizza così tanto che celebrano la vittoria contro il nostro prodigio più che la loro Coppa del mondo”.
Prima della finale, nel programma Quotidien, il difensore dell'Estac aveva già parlato male dell'Argentina: “Non mi piace questa squadra. L'immagine che ha mostrato durante questo Mondiale, con molta aggressività. Non ha mostrato una buona immagine”.