Non farsi intimorire. Ruben Dias ha detto sostanzialmente questo al suo compagno Nuno Mendes nei primi minuti di Portogallo-Uruguay, seconda partita del girone ai Mondiali in Qatar. Con i sudamericani in pressione offensiva, dopo un fallo su Ruben Neves, proprio questi si è rivolto al compagno dandogli un consiglio: "Se iniziano a gridare, mandali a cag***". Un modo per fare coraggio al giocatore del Psg di fronte alla maggior fisicità degli uruguayani.
Portogallo-Uruguay: per i sudamericani serve la vittoria
Alla prima giornata, il Portogallo aveva vinto mentre l'Uruguay aveva ottenuto soltanto un punto. Chiaro che dopo il successo di oggi del Ghana, a Cavani e compagni serva la vittoria per avere buone chance di qualificazione. Dall'altra parte, però, i lusitani hanno giocatori di maggior classe, come Cristiano Ronaldo che ha esaltato i tifosi del Portogallo contro l'Uruguay">Ronaldo e Leao, per provare a bissare il successo dell'esordio.
Ecco perché è arrivato il consiglio di Ruben Dias: non farsi sovrastare dal maggiore agonismo avversario. Rispondere tono su tono. Farsi sentire, insomma. Non abbassare la testa. Che poi la maggiore qualità potrebbe venire fuori.