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DOHA (Dubai) - Il ct della nazionale iberica critica la condotta della propria squadra dopo la sconfitta contro il Giappone. "Nel calcio ci sono i meriti e io non sono per niente contento - ha affermato il termine della sfida persa contro il Giappone - volevo vincere la partita e chiudere il girone al primo posto, ma il Giappone ci ha superato. Eravamo partiti bene, segnando e senza subire situazioni pericolose. Nell'intervallo avevo detto ai miei giocatori di stare attenti, ma appena abbiamo iniziato il secondo tempo siamo entrati in modalità collasso. Non ho niente da festeggiare, non sono affatto contento”.
L’eliminazione sfiorata
“Il calcio a volte è strano - ha continuato Luis Enrique - e diventa incomprensibile comprendere il risultato finale dopo che abbiamo dominato i nostri avversari. Dopo lo svantaggio la squadra ha fatto tutto il possibile per recuperare. Eravamo fuori? Ero concentrato sulla nostra partita. Non sapevo che il Costa Rica fosse passato in vantaggio, e quindi non ero a conoscenza che in quel momento eravamo fuori dal Mondiale. Se lo avessi saputo, mi sarebbe preso un infarto”.