Burdisso trattiene Higuain: sì, era rigore netto!

Il Pipita è in vantaggio sul difensore che lo aveva perso, non arriva l’aiuto dell’addizionale Candussio. Manca un penalty anche a Frosinone e Bologna
Edmondo Pinna
7 min

ROMA - Ecco i principali casi da moviola delle sfide dell'undicesima giornata di Serie A.

FABBRI
FIORENTINA-FROSINONE 4-1
Rodriguez-Ciofani, era rigore
Meno bene di altre volte Fabbri, che per confermare quanto di buono si dice di lui, deve anche dare continuità alle sue prestazioni. Manca sicuramente un altro rigore in questa partita, c’è un altro episodio dubbio. Insomma, in una partita già finita dopo mezz’ora, è un po’ troppo. La Fiorentina protesta due volte ad inizio gara: “concorso di colpa” fra Bertoncini e Babacar, quest’ultimo inizia la trattenuta, il primo la finisce, plausibile non dare rigore; Chibsah col petto e non col braccio, ok non dare nulla. Sullo 0-0 manca invece un rigore al Frosinone: Daniel Ciofani prende il tempo a Rodriguez che cerca di recuperare appoggiandosi col la parte sinistra del corpo all’avversario e poi lo trattiene per il braccio destro. Netto, invece, il fallo in ritardo di Diakitè su Mati Fernandez, contatto sulla gamba destra senza poter prendere il pallone, qui dubbi non ce ne sono.

GUIDA
BOLOGNA-ATALANTA 3-0
Kurtic su Taider: penalty chiaro
Il risultato contribuirà ad ispessire il velo (pietoso) da stendere, ma Guida ha rischiato di compromettere la partita in maniera pesante. Se, infatti, solo qualche dubbio (sia pure non leggero) lascia l’intervento di Ferrari ai danni di Gomez in area rossoblù (tocco sulla gamba destra), è invece da rosso diretto il durissimo intervento di Taider ai danni di Bellini (in campo internazionale - e Guida internazionale ce l’hanno fatto il primo gennaio 2014 - è sempre espulsione). Così come è solare il rigore negato al Bologna (ancora sullo 0-0): Taider sta per calciare a botta sicura, Kurtic ci mette la gamba destra disturbandone il tiro: francamente disarmante... E’ invece corretta la lettura del tocco di braccio (sinistro) di Ferrari sul cross di Masiello: involontario, qui Guida è bravo, visto che il pallone, dopo aver colpito terra, tocca l’addome del giocatore rossoblù.

MAZZOLENI
CARPI-VERONA 0-0
Romagnoli, rischio espulsione
Sufficiente la partita di Mazzoleni, anche se manca probabilmente un doppio giallo: lo avrebbe meritato Romagnoli, alla fine del primo tempo, dopo l’intervento (peraltro non clamoroso, ma che comunque ha portato alla punizione) su Pazzini, visto che il difensore era già ammonito (corretta la prima sanzione disciplinare, fallo tattico su Ionita in ripartenza). Non c’è rigore per il Carpi nella ripresa: il colpo di testa di Wilczek - fra l’altro la distanza è ravvicinata - sbatte sotto la parte posteriore della spalla destra di Pisano, che pure rischia molto visto che ha il braccio larghissimo.

DOVERI
GENOA-NAPOLI 0-0

Koulibaly gol annullato ok
Pesa (molto) solo un episodio, che avrebbe però potuto cambiare la partita. Subito il verdetto, su Higuain era rigore (il Pipita è in vantaggio rispetto al distratto Burdisso) e ammonizione per il difensore rossoblù (non può essere rosso visto che per la chiara occasione da gol manca il requisito fondamentale, il possesso del pallone). Il fallo è evidente, l’intensità conta relativamente visto che Higuain era in vantaggio e senza il disturbo di mestiere di Burdisso (mano destra sulla spalla destra quel che basta per sbilanciare l’attaccante, che poi cade forse con un urlo di troppo) sarebbe andato sul pallone. Per il resto, negli episodi e nell’interpretazione della partita, Doveri è stato sempre coerente al suo credo (e, se volete, la mancata concessione del rigore è figlia di questo concetto). Gol a gioco fermo di Koulibaly: corretto, quando il difensore serve Callejon quest’ultimo è oltre Tino Costa, in off side. Occasione per Gabbiadini: in gioco, ce lo tiene Ansaldi. Anche Hamsik a tu per tu con Perin, stavolta è Ntcham che ne sana la posizione sulla palombella di Insigne, in off side non punibile Gabbiadini. Ntcham, manata a Jorginho: ammonito ma...

LA PENNA
UDINESE-SASSUOLO 0-0

Positivo il match di La Penna
E’ positiva la domenica del Can B La Penna, solo piccole annotazioni: sul palo colpito da Floro Flores, l’azione nasce da un fallo di Wague su Berardi, bravissimo l’arbitro a concedere il vantaggio, un po’ meno nel non ammonire poi il bianconero. Ok i tre gialli (Missiroli, Danilo e Biondini) in 17’: tanto per far capire che aria tirava....

DAMATO
LAZIO-MILAN

Mauricio col gomito, poteva essere rigore. Ok annullare il gol di Kishna: fuorigioco
Il risultato dà una mano a Damato, il mancato rigore (difficile da cogliere per l’arbitro, avrebbe dovuto vederlo l’addizionale Orsato) al Milan (tocco col gomito di Mauricio) si perde nei meandri del 3-1 per i rossoneri.
Primo tempo 1’- Fermato Cerci per fuorigioco: c’è, sul lancio di Montolivo. 6’ - Contatto fra Montolivo e Biglia, il rossonero tocca anche il pallone con la sulla destra, ma lo stesso resta nella disponibilità del biancoceleste, la caduta però è compatibile con un contrasto di gioco. 9’ - Donnarumma fa suo il pallone, dentro o fuori dall’area? Probabilmente sulla linea (che fa parte dell’area), Orsato (addizionale ieri) controlla. 26’ - Cross di Cerci, Bacca fa per intervenire entrando in gioco, la sua posizione è ok visto che parte dietro Mauricio e Gentiletti, è regolare il gol di Bertolacci. 40’ - Gomitata di Milinkovic su Kucka, ci stava almeno il cartellino giallo.

Secondo tempo 4’ - Del tutto fortuito lo scontro (fra l’altro con il suo portiere, Donnarumma) di Alex che va giù di sasso, Damato chiama subito i sanitari rossoneri, fermando il gioco. 7’ - Regolare la rete di Mexes: sulla punizione di Bonaventura, Mauricio tiene tutti in gioco. 14’ - Basta su Bonaventura, è fallo, ma fuori area. 21’ - Angolo per il Milan, Mauricio cerca l’intervento, colpisce il pallone in area col gomito destro, appena dopo Mexes lo travolge, Damato fischia il fallo del rossonero, ci stava in realtà il rigore per i rossoneri. 22’ - Giallo a Romagnoli per aver perso tempo toccando (non si capisce se siamo a metà fra la volontarietà e l’involontarietà) il pallone. 29’ - Corretto annullare il gol di Kishna: al momento del tiro di Felipe Anderson, respinto poi da Donnarumma, l’olandese è oltre Mexes, ultimo difensore rossonero. 47’ - Gentiletti commette fallo su Honda, trovando il cartellino giallo: fa bene Damato a concedere la punizione dal limite, il rossonero è - sia pure non di moltissimo - fuori area.

 


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