Pagina 3 | Abisso-Maresca, che caos. Roma, il rigore non c'era

MAZZOLENI

SASSUOLO-CAGLIARI 0-0

Pochissimo lavoro per Mazzoleni, buon per lui. Solo da segnalare l’ammonizione (unica della partita) di Andreolli, che entra in ritardo su Politano: corretto il giallo.

GAVILLUCCI

CHIEVO-GENOA 0-1

Correttamente annullato dall’assistente Passeri la rete di Pandev: al momento del passaggio di tacco di Galabinov, l’attaccante macedone è nettamente oltre la linea difensiva gialloblù.


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VALERI

INTER-BOLOGNA 2-1

Partita estremamente complicata per Valeri, che prosegue nella sua serie-sì, aperta all’inizio di quest’ottima stagione. Menzione di merito anche per il VAR, La Penna: ottimo bis dopo Benevento. Molti episodi da rivedere. Il gol di Eder (1-0), nasce da un cross di Brozovic, con il pallone che è stato crossato quando era ancora in campo (sulla linea). Intervento di Poli su Eder, live sembra rigore netto, tre aspetti però consigliano un’analisi più attenta: Valeri è a meno di due metri, in posizione frontale e senza ostacoli rispetto ai due, fa segno subito che non c’è nulla; Eder - vista l’entrata dell’avversario, da destra a sinistra - sarebbe dovuto cadere verso la sua sinistra, e non in avanti; il VAR non interviene. In realtà, il contatto sulla gamba sinistra di Eder (leggero) arriva con il nerazzurro già in caduta (trascina la gamba), siamo davvero al limite. Nessun fallo di De Maio sullo stesso Eder poco dopo. Quasi da rosso diretto l’intervento di Mbaye su Rafinha (espulso con il secondo giallo). Corretto non dare rigore per il tocco di braccio destro di D’Ambrosio (braccio lungo il corpo e non largo, che sia staccato è normale movimento; distanza ravvicinatissima). Bruttissimo l’intervento sulla tibia di Masina, Valeri estrae il rosso dopo la review.

PAIRETTO

SAMPDORIA-VERONA 2-0

Ok il gol di Barreto, in gioco sul cross di Caprari. Netto il rigore assegnato alla Samp, Valoti stende Kownacki.


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ABISSO

TORINO-UDINESE 2-0

Non bene Abisso, uno di quelli che sembra “patire” il VAR. Non l’aiuta Maresca, certe scelte in control room dovrebbero essere contingentate. Un errore doppio l’annullamento del gol di Barak: al limite, si poteva accettare un fallo di Maxi Lopez su Burdisso (discutibile, molto discutibile). Ma farlo per off side (il braccio di Abisso è alzato) con un pallone non diretto a Maxi Lopez e che passa oltre i tre metri è davvero incredibile. Ancora (ma qui il VAR non poteva fare nulla): l’angolo dal quale nasce il gol di N’Koulou non doveva esserci, c’era un netto fallo di Belotti su Larsen.

MANGANIELLO

ROMA-BENEVENTO

Passa quasi inosservato Manganiello, e non è detto che sia una cattiva cosa. Se non fosse per il rigore assegnato alla Roma (il VARTagliavento non è intervenuto non considerandolo un chiaro errore). Per il resto, pochi episodi, tutti molto facili da leggere, VAR attivo solo sui controlli di routine.

INVOLONTARIO - Partiamo dalla fine: molto generoso il rigore assegnato alla Roma, per non dire che il braccio di Djimsiti (è in caduta, il pallone gli passa in mezzo alle gambe, il braccio cerca solo di attutire la caduta) è involontario sul cross di Dzeko.

TUTTO OK - Gol tutti regolari, in control room Tagliavento ha analizzato le azioni. E’ buona la rete di Guilherme, la posizione di fuorigioco di Djuricic non interferisce. Ok anche la rete di Fazio dell’1-1, al momento della battuta di Kolarov, in off side non punibile c’è Manolas, Fazio che colpisce di testa arriva da dietro, tenuto in gioco da un quartetto di giocatori del Benevento (l’ultimo è Letizia).

NO RIGORI - Non sono da considerarsi punibili: la spalla di Viola sul colpo di testa di Dzeko, il tocco di mano di Fazio col pallone calciato da Sandro che gli schizza fra i piedi.


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ABISSO

TORINO-UDINESE 2-0

Non bene Abisso, uno di quelli che sembra “patire” il VAR. Non l’aiuta Maresca, certe scelte in control room dovrebbero essere contingentate. Un errore doppio l’annullamento del gol di Barak: al limite, si poteva accettare un fallo di Maxi Lopez su Burdisso (discutibile, molto discutibile). Ma farlo per off side (il braccio di Abisso è alzato) con un pallone non diretto a Maxi Lopez e che passa oltre i tre metri è davvero incredibile. Ancora (ma qui il VAR non poteva fare nulla): l’angolo dal quale nasce il gol di N’Koulou non doveva esserci, c’era un netto fallo di Belotti su Larsen.

MANGANIELLO

ROMA-BENEVENTO

Passa quasi inosservato Manganiello, e non è detto che sia una cattiva cosa. Se non fosse per il rigore assegnato alla Roma (il VARTagliavento non è intervenuto non considerandolo un chiaro errore). Per il resto, pochi episodi, tutti molto facili da leggere, VAR attivo solo sui controlli di routine.

INVOLONTARIO - Partiamo dalla fine: molto generoso il rigore assegnato alla Roma, per non dire che il braccio di Djimsiti (è in caduta, il pallone gli passa in mezzo alle gambe, il braccio cerca solo di attutire la caduta) è involontario sul cross di Dzeko.

TUTTO OK - Gol tutti regolari, in control room Tagliavento ha analizzato le azioni. E’ buona la rete di Guilherme, la posizione di fuorigioco di Djuricic non interferisce. Ok anche la rete di Fazio dell’1-1, al momento della battuta di Kolarov, in off side non punibile c’è Manolas, Fazio che colpisce di testa arriva da dietro, tenuto in gioco da un quartetto di giocatori del Benevento (l’ultimo è Letizia).

NO RIGORI - Non sono da considerarsi punibili: la spalla di Viola sul colpo di testa di Dzeko, il tocco di mano di Fazio col pallone calciato da Sandro che gli schizza fra i piedi.


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