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TORINO-MILAN
Conti, Izzo, Suso da rosso. E quello dato è un rigorino…
Brutta partita per Guida, il primo tonfo di una stagione ottima: è sembrato fuori dalla gara, piena di episodi, quasi tutti valutati male. Per dire: Conti è da rosso, così come Izzo, Suso è da secondo giallo, il rigore è poca roba. Non tutto il VAR (Rocchi) poteva controllare e riparare, ma....
ROSSI
Intervento pericoloso, scoordinato, che mette a rischio l’incolumità dell’avversario (basta vedere il segno che ha lasciato sul petto): Conti a gamba altissima sul petto di Ansaldi è da rosso diretto. Rosso che avrebbe meritato anche Izzo, le immagini lasciano più spazio alla volontarietà (calcetto con il piede destro) che all’involontarietà dopo un contrasto con Suso. Lo stesso Suso che trattiene Izzo in ripartenza avrebbe meritato il secondo giallo. Romagnoli applaude Guida, che non s’accorge di nulla (dunque suggerito, diciamo dal guardalinee Valeriani): rosso ok. Rischia Paquetà su Rincon: chiara occasione.
RIGORI
Il rigore dato è leggero, non inventato certo, ma Izzo accentua la caduta per una mano appena appoggiata sulla schiena (ingenuo Kessie). E’ molto più fallosa la cintura (soprattutto con il bracco sinistro) di Musacchio su Belotti. Lo stesso Musacchio ha le braccia dietro la schiena sul cross di Ansaldi: qui no rigore.
Conti, Izzo, Suso da rosso. E quello dato è un rigorino…
Brutta partita per Guida, il primo tonfo di una stagione ottima: è sembrato fuori dalla gara, piena di episodi, quasi tutti valutati male. Per dire: Conti è da rosso, così come Izzo, Suso è da secondo giallo, il rigore è poca roba. Non tutto il VAR (Rocchi) poteva controllare e riparare, ma....
ROSSI
Intervento pericoloso, scoordinato, che mette a rischio l’incolumità dell’avversario (basta vedere il segno che ha lasciato sul petto): Conti a gamba altissima sul petto di Ansaldi è da rosso diretto. Rosso che avrebbe meritato anche Izzo, le immagini lasciano più spazio alla volontarietà (calcetto con il piede destro) che all’involontarietà dopo un contrasto con Suso. Lo stesso Suso che trattiene Izzo in ripartenza avrebbe meritato il secondo giallo. Romagnoli applaude Guida, che non s’accorge di nulla (dunque suggerito, diciamo dal guardalinee Valeriani): rosso ok. Rischia Paquetà su Rincon: chiara occasione.
RIGORI
Il rigore dato è leggero, non inventato certo, ma Izzo accentua la caduta per una mano appena appoggiata sulla schiena (ingenuo Kessie). E’ molto più fallosa la cintura (soprattutto con il bracco sinistro) di Musacchio su Belotti. Lo stesso Musacchio ha le braccia dietro la schiena sul cross di Ansaldi: qui no rigore.
SAMPDORIA-LAZIO
Murru su Caicedo, manca un rigore. Ramirez, no rosso
Ancora una prova negativa per Maresca, compresa solita dose di protagonismo che è spesso fuori luogo. Perdona una spinta di Murru su Caicedo in area della Samp, espelle con un eccesso di severità Gaston Ramirez con un secondo giallo poco spiegabile. E’ bravo l’assistente numero uno, Di Liberatore, sulla rete di Quagliarella.
DA PENALTY
Caicedo e Correa scambiano appena fuori l’area della Sampdoria, ma al momento di ricevere il passaggio di ritorno dal compagno, Murru va diretto sull’attaccante ecuadoriano, sbilanciandolo. Vero, Caicedo non è un fuscello, ma è in corsa e, soprattutto, Murru non si preoccupa minimamente del pallone ma solo di fermare l’avversario che gli aveva preso il tempo. Stupisce, al solito, che il VAR (nel caso, Calvarese) non sia intervenuto.
ESAGERATO
Fuori luogo il secondo giallo per Gaston Ramirez (il primo per proteste, sussurrate e non plateali): Lucas Leiva è a terra dopo un contatto con Defrel e perché cerca ancora di giocare il pallone, il blucerchiato sta correndo e cerca il pallone, gli pesta una caviglia ma sembra casuale.
REGOLARE
Ok il gol di Quagliarella: parte in offside sul lancio di Ekdal, ma il colpo di testa di Acerbi è una giocata volontaria che lo rimette in gioco.
FUORI AREA
Contatto Tonelli-Cataldi: inizia appena fuori area, poi il biancoceleste cade dentro: non è rigore.
FROSINONE-NAPOLI
C’è la punizione dello 0-1, Gori su Ospina da giallo
Non era difficile da sbagliare, e non la sbaglia, La Penna di Roma1: gara pure scorbutica (41 falli), con tensioni non giustificate (fine primo tempo, il Napoli che protesta per battere un angolo a tempo scaduto; a fine partita, testa a testa Fabian Ruiz-Gori e poi Dionisi, tutti ammoniti). C’è il fallo (mano sulla spalla, tocco sulla gamba, non vistosissimi ma ci sono) di Trotta su Younes, per la punizione dello 0-1; di gioco il contatto in area azzurra fra Malcuit e Valzania; pulito l’intervento di Valzania in spaccata sul tiro di Callejon (prima il pallone). Manca però un giallo a Gori: la spinta a Ospina a pallone fuori è davvero antisportiva.
CHIEVO-PARMA
Bastoni rischia. Gol annullato, due infrazioni di Barba
Non esalta Sacchi, ma è molto concreto e esperto. Non c’è rigore su Stepinski, giusto annullare la rete di Meggiorini. Cesar col piede a martello, ma basso, su Siligardi: giallo (era da arancione).
GIOCO FERMO
Rischia Bastoni quando trattiene Stepinski per la maglia. Non è rigore perché: Stepinski unisce i piedi e si tuffa; il pallone probabilmente non è ancora in gioco.
SENZA GOL
Testa di Meggiorini, Barba spinge e travolge Kucka e poi tenta di giocare il pallone (parte oltre Bastoni con una gamba), interferendo con Sepe: fallo o offside (al di là se tocca o meno il pallone), giusto annullare.
SPAL-GENOA
Su Floccari non c’è rigore, Felipe da doppio giallo
La differenza fra un grande arbitro ed uno normale: la prova, per Massa, è in quel mancato doppio giallo (in tutti i sensi) con protagonisti Felipe (già ammonito, fallo netto su Pandev, doveva essere espulso) e Vicari (lui, sì, finito con il provvedimento disciplinare per aver ostacolato Kouame).
NO RIGORE
E’ Floccari che spinge per primo Romero, che poi lo tocca e lo mette giù in area: non è rigore, il VAR conferma.
SENZA GOL
Testa di Kurtic, Romeo salva sulla linea, la GLT certifica: non è gol.
TORINO-MILAN
Conti, Izzo, Suso da rosso. E quello dato è un rigorino…
Brutta partita per Guida, il primo tonfo di una stagione ottima: è sembrato fuori dalla gara, piena di episodi, quasi tutti valutati male. Per dire: Conti è da rosso, così come Izzo, Suso è da secondo giallo, il rigore è poca roba. Non tutto il VAR (Rocchi) poteva controllare e riparare, ma....
ROSSI
Intervento pericoloso, scoordinato, che mette a rischio l’incolumità dell’avversario (basta vedere il segno che ha lasciato sul petto): Conti a gamba altissima sul petto di Ansaldi è da rosso diretto. Rosso che avrebbe meritato anche Izzo, le immagini lasciano più spazio alla volontarietà (calcetto con il piede destro) che all’involontarietà dopo un contrasto con Suso. Lo stesso Suso che trattiene Izzo in ripartenza avrebbe meritato il secondo giallo. Romagnoli applaude Guida, che non s’accorge di nulla (dunque suggerito, diciamo dal guardalinee Valeriani): rosso ok. Rischia Paquetà su Rincon: chiara occasione.
RIGORI
Il rigore dato è leggero, non inventato certo, ma Izzo accentua la caduta per una mano appena appoggiata sulla schiena (ingenuo Kessie). E’ molto più fallosa la cintura (soprattutto con il bracco sinistro) di Musacchio su Belotti. Lo stesso Musacchio ha le braccia dietro la schiena sul cross di Ansaldi: qui no rigore.
Conti, Izzo, Suso da rosso. E quello dato è un rigorino…
Brutta partita per Guida, il primo tonfo di una stagione ottima: è sembrato fuori dalla gara, piena di episodi, quasi tutti valutati male. Per dire: Conti è da rosso, così come Izzo, Suso è da secondo giallo, il rigore è poca roba. Non tutto il VAR (Rocchi) poteva controllare e riparare, ma....
ROSSI
Intervento pericoloso, scoordinato, che mette a rischio l’incolumità dell’avversario (basta vedere il segno che ha lasciato sul petto): Conti a gamba altissima sul petto di Ansaldi è da rosso diretto. Rosso che avrebbe meritato anche Izzo, le immagini lasciano più spazio alla volontarietà (calcetto con il piede destro) che all’involontarietà dopo un contrasto con Suso. Lo stesso Suso che trattiene Izzo in ripartenza avrebbe meritato il secondo giallo. Romagnoli applaude Guida, che non s’accorge di nulla (dunque suggerito, diciamo dal guardalinee Valeriani): rosso ok. Rischia Paquetà su Rincon: chiara occasione.
RIGORI
Il rigore dato è leggero, non inventato certo, ma Izzo accentua la caduta per una mano appena appoggiata sulla schiena (ingenuo Kessie). E’ molto più fallosa la cintura (soprattutto con il bracco sinistro) di Musacchio su Belotti. Lo stesso Musacchio ha le braccia dietro la schiena sul cross di Ansaldi: qui no rigore.