La moviola: Mandragora già in caduta prima della spinta di Brozovic

L'analisi degli episodi degli anticipi della 35ª giornata
La moviola: Mandragora già in caduta prima della spinta di Brozovic© ANSA
2 min

UDINESE-INTER
Mandragora già in caduta prima della spinta di Brozovic
Partita difficile, il designatore Rizzoli (in tribuna) non avrebbe mandato Rocchi, molto bravo: stoppa eccessi di agonismo (subito due gialli, ok quello a D’Ambrosio: prende prima il pallone, poi finisce a martello ma senza affondare sulla gamba di Sandro). C’è appena un tocco di De Maio su Icardi, non è da rigore anche il contatto Brozovic-Mandragora.
No penalty
Mandragora, infatti, è già in caduta (e prima trascina il piede destro) prima che Brozovic affondi (o così sembra) l’eventuale spinta col braccio destro, in quell’attimo ancora raccolto. Il VAR Doveri fa bene a non intervenire.

CHIEVO-SPAL
Felipe in gioco, il VAR conferma la rete dello 0-3
Seconda partita in A in carriera per il CAN B, Ros: un segnale, probabilmente non andrà a casa a fine stagione. Negli episodi, un brutto errore dell’assistente numero uno, Caliari: il fuorigioco segnalato a Felipe è davvero grave. Sulla punizione di Murgia, è dietro diversi difensori del Chievo, ma Frey (con le gambe larghe) tiene in gioco addirittura Petagna, staccatissimo da tutti. Meno male che c’è il VAR. Ok il primo gol di Felipe: Petagna e Kurtic rubano il pallone a Dioussé senza fallo. Testa di Andreolli, parata di Viviano: la GLT conferma, non è gol. Regolare anche lo 0-4: non c’è fuorigioco di Petagna sul via dell’azione.
 


© RIPRODUZIONE RISERVATA