Coppa Italia, Inter-Napoli: mano di De Vrij rebus vitruviano

Giuste le valutaioni sul tocco di braccio di Maksimovic e sul tuffo di D'Ambrosio. Rivedibile la gestione disciplinare
Coppa Italia, Inter-Napoli: mano di De Vrij rebus vitruviano© LAPRESSE
Edmondo Pinna
2 min

Non priva di censure la direzione di Calvarese, non tutto è filato liscio, ad iniziare dalla tenuta disciplinare del match (il primo giallo della partita, a Skriniar, è mal fatto e mal gestito) e alla condizione fisica (non proprio mobilissimo). Due episodi, uno per area, il secondo (mano di De Vrij) molto controverso.

Braccia dinamiche e uomo vitruviano

Sul tiro di Zielinski, parata di Padelli, pallone che si alza, tocco col dorso della mano di De Vrij. Siamo davvero davanti ad un episodio complicato, non netto e chiaro (per questo, il VAR Mariani non è intervenuto, siamo 49 a 51 come percentuali): il giocatore nerazzurro sta correndo e dunque muove le braccia in maniera dinamica, il pallone arriva dopo una giocata di Padelli (parata), non proprio inaspettato ma quasi. Vero anche che De Vrij con la coda dell’occhio guarda il pallone prima del contatto con la mano, il braccio sembra andare in quella direzione se visto al replay. Rispetto all’Uomo Vitruviano di... Rizzoli siamo in quella zona grigia dove più il braccio si allontana dal corpo e più è punibile.

Braccio e tuffo non punibile

Non punibile (se c’è stato) il tocco di braccio destro di Maksimovic su rimpallo (sulla spalla) di Sensi. E’ lievissimo il tocco sulla schiena di Elmas su D’Ambrosio che si tuffa: ok no rigore.

Gestione disciplinare rivedibilissima

Insufficiente la gestione disciplinare, il giallo a Skriniar e quello mancato di Demme (in ritardo su Lautaro Martinez) ne sono la conferma. Il difensore nerazzurro è in vantaggio, prende prima il pallone e il contatto con Elmas è una conseguenza della dinamica dell’azione (o vale sempre, o non vale mai), Calvarese sulle prima sembra neanche fischiare, poi (suggerimento del IV La Penna?) arriva al piccolo trotto per il fallo, mentre il giallo lo sventola ben 38” dopo. Non benissimo...


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