SPAL-INTER
Giua 5
Tutto gira (male) attorno all’episodio alla fine del primo tempo, il non facile (da leggere) contatto fra Handanovic in uscita e Strefezza. Giua si dimostra non all’altezza della categoria (eppure per lui il presidente Nicchi si è esposto, prevedendo la A in tempi rapidi, così è stato con esiti facilmente riscontrabili): e più dell’episodio in sé, preoccupa la gestione delle proteste della Spal, con mani addosso e capannello di giocatori senza neanche un giallo. La sua accettazione sul campo è stata pari a zero. Punizione Biraghi, in barriera Murgia colpisce con la parte bassa del braccio sinistro, fra ascella e tricipite: l’Ifab l’aveva individuata come parte non punibile (come il deltoide). Ok il gol di Gagliardini: lo tiene in gioco Cionek.
Da rigore
L’episodio: uscita di Handanovic, che non trova ma il pallone e travolge l’avversario; Strefezza che calcia il pallone prima dell’arrivo delle mani del portiere. Pro rigore: contatto netto, portiere in ritardo e intervento comunque scomposto, pallone in gioco. Contro il rigore: pallone non più nella disponibilità dell’attaccante, il tiro di Strefezza.