Moviola Serie A: Milan-Torino, non c'è rigore sul contatto Verdi-Tonali

BENEVENTO-ATALANTA

Per entrambe è la prima stagione con l'arbitro Gianluca Manganiello, che poco oltre il quarto d'ora innesca le proteste dell'Atalanta per un giallo sventolato a De Roon. Il provvedimento che colpisce l'olandese però è corretto, fermando un lanciato Lapadula. Nel secondo tempo, ammonizione anche per l'attaccante del Benevento che sbraccia in un contrasto con Romero dove si fanno male tutti e due (stessa dinamica nell'ammonizione a Dabo, che prende in pieno De Roon).

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Pochi minuti prima, era arrivato il gol dell'1-1 con preziosa applicazione della regola del vantaggio per il tamponamento di Romero su Foulon: Sau è in posizione regolare – arriva da dietro – quando Pastina lo serve in area piccola. Giusto l'annullamento del gol di Duvan Zapata, oltre i difensori avversari sull'assist di Pessina. Tutto buono, invece, nelle successive due reti dell'Atalanta: Toloi e Zapata non sono in fuorigioco, nonostante qualche timida protesta del Benevento.

MILAN-TORINO

Dopo undici minuti viene graziato Izzo che stende Theo Hernandez al limite dell’area: ci stava il giallo. Ammonito, invece, Pioli per le reiterate proteste dopo un paio di fischi a favore del Torino.

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Maresca poi va a rivedere il contatto Belotti-Brahim Diaz nell’area granata: il bomber del Torino non va sul pallone, innescando l’undicesimo rigore in campionato a favore del Milan. Le immagini, nel secondo tempo, correggono invece un rigore per il Torino: Verdi non subisce alcun fallo da Tonali (già ammonito), semmai è lui a intervenire sul centrocampista che lascia il campo in barella.

GENOA-BOLOGNA

Schouten su Criscito: l'intervento dell'olandese - diffidato - sul capitano del Genoa, appena oltre la mezzora, non viene punito col giallo, ma il rischio c'è. Mentre sul gol del 2-0 il disturbo di Eyango sullo stesso Schouten (prima che il pallone arrivi a Destro) è più che lecito.

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Nessuna irregolarità nell'azione che chiude la serata a favore dell'ex Ballardini, quindi. La prima ammonizione decisa da Doveri (al Var c'è Mariani) è per Radovanovic, generata da un fallo su Orsolini. Il Bologna riesce allora a conservare anche gli altri due diffidati Tomiyasu e Danilo - in vista del Verona. Il Genoa chiude invece col provvedimento a danno di Ghiglione, che stende Dijks nei pressi dell'area.