Moviola Serie A, Ferrari su Immobile era da rosso

Gli episodi della 19ª giornata di serie A: Cuadrado-Orsolini, non c'è rigore
Moviola Serie A, Ferrari su Immobile era da rosso© © Marco Rosi / Fotonotizia
Edmondo Pinna
7 min

Juventus-Bologna 2-0
Sacchi se la cava Cuadrado-Orsolini non c’è rigore
Voto: 6

Partita che potrebbe essere anche più che sufficiente per Juan Luca Sacchi, compaesano dell’ex designatore Maurizio Mattei (entrambi sono di Treia) se non fosse per alcune amnesie da un punto di vista disciplinare. Bene sugli episodi in area (trattati tutti allo stesso modo). Chiude con 5 cartellini gialli e 28 falli fischiati.

No rigore

Tre episodi nelle aree, due in area Juve e uno in area del Bologna. In ordine cronologico: contato Vignato-Cuadrado, di recente episodi simili hanno visto sempre il rigore, stavolta però c’è una discriminante: Cuadrado allarga la gamba non per difendere il pallone ma perché è in ritardo rispetto all’avversario. Saltano Chiellini e Tomiyasu, entrambi guardano solo il pallone, il difensore colpisce il volto dell’avversario col braccio sinistro, non punibile anche se rischioso. Ancora: Orsolini dopo una giocata sbatte su Danilo Da Silva, qui davvero nulla.

Punizione

Due episodi al limite dell’area della Juve sottovalutati: spintarella di Danilo Larangeira a Kulusevski, fuori area (e dunque fuori portata del VAR) ma poteva starci il fallo. Così come la scivolata ancora di Danilo Larangeira su CR7, ginocchio sinistro che colpisce il piede destro del portoghese dopo il tiro.

Disciplinare

Il Bologna lamenta un fallo tattico di Arthur, già ammonito, ai danni di Palacio 32’ della ripresa sul 2-0: contatto leggero, difesa della Juve schierata, Sacchi ha deciso (come in altre occasioni) di non ammonire.

VAR: Calvarese 6

Supporta Sacchi negli episodi in area.

Verona-Napoli 3-1
Fabbri solido. Non c’è penalty su Politano: voto, 6,5

Partita finalmente positiva per l’internazionale Fabbri: sugli episodi vede bene, concede un buon vantaggio che si concretizza con il gol di Barak. Complessivamente fischia 20 falli (media bassa, indice positivo) ed estrae 5 cartellini gialli.

No rigore

Sul 2-1, protesta (poco e solo in campo) il Napoli per un contatto all’ingresso dell’area del Verona (siamo davvero al limite) fra Politano e Zaccagni. Dal replay, la conferma: sembra più il giocatore azzurro che nel tentativo di scavalcare l’avversario gli finisce addosso, ci sta non fischiare il rigore, episodio sicuramente non da VAR.

Vantaggio

Nell’azione della rete del 2-1 di Barak, buon vantaggio concesso da Fabbri, evidentemente molto presente a se stesso: Bakayoko travolge Di Carmine che riesce a dare il pallone a Zaccagni, l’arbitro fa cenno di proseguire, magia per Barak e rete.

Regolare

Regolare la rete del fulmineo vantaggio del Napoli: sul lancio di Demme, il giocatore messicano è tenuto in gioco da Dimarco che poi liscerà il pallone.

VAR: Nasca 6

Non deve faticare molto.

Lazio-Sassuolo 2-1
Giua insufficiente. Ferrari su Immobile era da rosso
Voto: 5

Insufficiente la partita di Giua, con un errore grave (mancato rosso a Ferrari)e con tante incertezze sia tecniche che disciplinari. Trascinato in A con il peso del talento a tutti i costi affibbiatogli da Nicchi quando era in C, non raggiunge la piena maturità.

Da rosso

Al 20’ del primo tempo (sullo 0-1), Immobile scarta Ferrari che è davanti, avrebbe porta libera, il difensore lo aggancia con il piede destro sulla gamba sinistra e allarga anche il braccio destro. Ci sono tre errori in questa azion: 1) è sicuramente fallo, e Giua non l’ha rilevato; 2) sarebbe stato sicuramente rosso per chiara occasione da gol (né Marlon, distante, e né Rogerio, opposto al pallone, lo avrebbero raggiunto); 3) essendo da rosso, il VAR (Guida) doveva intervenire.

Che errori

Mancano gialli (Obiang su Immobile; reiterate proteste di Immobile) e quando Rogerio trattiene Lazzari a pallone lontano, né Giua né l’assistente Carbone lo rilevano.

VAR: Guida 5

Forse bisogna far suonare l’allarme....

Cagliari-Genoa 1-0
Di Bello, ombra in area: Behrami tocca di braccio
Voto 5,5

Partita con un’ombra, epperò pesante, per Di Bello, alla 10ª presenza stagionale in A (è l’arbitro che ne ha dirette di più): il tocco di braccio di Behrami (braccio verso il pallone) sa molto di rigore e poco di non punibilità, non ha avuto dubbi (e non ne ha avuti Valeri al VAR).

L’ombra

A dieci minuti dalla fine, pallone in area del Genoa, lo controlla Cerri portandoselo all’indietro, davanti a lui c’è Behrami: il pallone arriva sul braccio destro che si muove proprio verso il pallone stesso, poi c’è un nuovo tocco di Cerri e lo svizzero a quel punto ha il braccio attaccato al corpo. Ci poteva stare il rigore.

Rischio

E’ molto rischioso l’intervento di Destro che gli è costato il cartellino giallo (e gli è andata bene): entra in scivolata su Joao Pedro, per sua fortuna (e per fortuna del brasiliano) il piede a martello va a vuoto, lo colpisce con la gamba di richiamo.

VAR: Valeri 5,5

Sempre sospeso fra protocollo e interventismo.

Parma-Sampdoria 0-2
Manganiello senza errori, ma sui cartellini...
Voto: 6

Sessantesima partita in A della carriera (la 7ª stagionale, l’11ª con le due in B e le due in coppa Italia) per Manganiello, non brillantissimo ma senza errori che abbiano inciso sul match. Rivedibile la gestione disciplinare della partita, che s’è accesa (e l’arbitro di Pinerolo ha delle responsabilità specifiche) alla mezz’ora del primo tempo per colpa di un giallo non fatto. Chiude con 26 falli fischiati e due cartellini gialli.

No rigore

Protesta Yoshida, lamentando un fallo di gagliolo su un angolo: in realtà, si tengono entrambi, poi il blucherchiato spinge e si porta giù l’avversario.

Regolare

Ok il primo gol della Samp: è Cornelius che “serve” accidentalmente Yoshida, finito oltre tutti i gialloblù.

Disciplinare

Non bene: la rissa dopo il contatto Adrien Silva-Kucka nasce da un giallo non fatto nell’azione precedente per un netto fallo di Yoshida sullo stesso Kucka, ok il vantaggio ma il giallo?

VAR: Doveri 6

Quasi sprecato...


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