© LAPRESSEInsufficiente la partita di Guida, poca forma dopo il ko. Al di là del rigore (su Irrati al VAR spiegheremo), non convince dal punto di vista tecnico, ci stavano altri due penalty, il mancato rosso a Fazio è grave. Altra insuffcienza: alla designazione, non si può mandare Irrati al VAR dopo i disastri di domenica scorsa a Parma (tre rigori non dati). Infatti... Ok i tre gol annullati (offside e fallo di Mancini).
Rigore per il Milan
Contatto appena dentro l’area fra Fazio e Calabria, per Guida tutto regolare, questa la percezione che ha avuto dal campo. Irrati al VAR lo richiama all’OFR e al monitor si vede un pestone («step on foot» lo chiamano quelli bravi), impossibile a quel punto non dare rigore. Ma siamo davanti ad un chiaro errore, su un episodio che Guida dal campo aveva valutato come di gioco? Nell’occasione, dopo l’OFR, Fazio applaude Guida: arriva il giallo, era rosso.
Altri due rigori
Contatto Theo Hernandez-Mkhitaryan in area: o non è nulla (e ci stava) oppure è rigore, è Theo Hernandez che sbilancia l’avversario. Karsdorp-Leão in vantaggio, il difensore allarga il braccio sinistro, c’è contatto basso. Avesse dato rigore, chi glielo avrebbe tolto?
VAR: Irrati 5
Non doveva stare lì.
Inter-Genoa 3-0
Partita sicuramente non difficile per Chiffi, il pluridesignatore Rizzoli è andato sul sicuro, meglio non rischiare. L’arbitro della sezione di Padova ha la fortuna di non dover sbrigare episodi complessi nelle due aree, valuta bene sul gol di Lukaku, il VAR lo aiuta a districare (ma ci sono voluti un paio di minuti) le posizioni sulla rete di Sanchez.
Regolare la rete di Sanchez
Partiamo proprio da quest’ultimo episodio: cross di Perisic, Lukaku tallonato da Onguéné tocca, para Perin, arriva Sanchez che segna ma l’assistente numero uno, Del Giovane, annulla. In realtà, il belga è dietro il suo marcatore sul cross.
Il gol di Lukaku è buono. Non ci sono falli
Non ci sono falli sull’azione della rete-lampo di Lukaku: è Radovanovic ad abbassare la testa sul controllo del belga, corretto far proseguire.
VAR
Mazzoleni 6 Complessa la valutazione sul 3-0
Sampdoria-Atalanta 0-2
Molto attento l’arbitro Marinelli, 5ª A stagionale, più di quante non ne abbia messe insieme in carriera (9 il totale).
Giusto non fischiare calcio di rigore
Spalla contro spalla Augello-Pasalic, corretto non assegnare il penalty. Tacco di Maehle sul cross basso di Muriel, si oppone Yoshida: braccio sinistro, ma attaccato al corpo e dopo che il pallone stesso ha sbattuto sulla pancia.
Il gol di Maehle era irregolare
Corretto annullare la rete di Maehle: al momento del tiro di Pasalic, ribattuto da Yoshida, Gosens è in offside perché quella del difensore blucerchiato non può essere considerata giocata.
VAR
Doveri 6,5 Bravo a pizzicare il fuorigioco di Gosens.
Crotone-Cagliari 0-2
Bene ma non benissimo l’internazionale Fabbri, in serie positiva. Resta un’ombra sul secondo giallo a Lykogiannis, forse un po’ troppo frettoloso. Fischia subito e con sicurezza (ma non era difficile) il rigore per il Cagliari. Chiude con un rosso, sei ammoniti e 31 falli fischiati.
Netto il calcio si rigore assegnato al Cagliari
Nessun dubbio sul rigore assegnato al Cagliari: Magallan sta per calciare il pallone ribattuto da Cordaz ma Pavoletti è più rapido e lo anticipa, inevitabile che l’argentino ex Ajax finisca per colpire l’avversario, l’arbitro fischia subito e ammonisce il giocatore del Crotone.
Troppa fretta sull'espulsione
Ripartenza del Crotone con Ounas, sulla tre quarti e con tre difendenti del Cagliari schierati, Lykogiannis già ammonito disturba, con una leggera trattenuta, Ounas che si ferma subito. Fabbri estrae il secondo giallo, un po’ frettoloso, vuoi per la leggerezza del contatto, vuoi per la posizione in campo.
VAR
Di Bello 6 Conferma quello che l’arbitro decide in campo
Udinese-Fiorentina 1-0
In linea la partita di Volpi, dal quale ci si aspetta uno scatto. Nessun episodio da moviola nelle due aree, è necessario il check del VAR per convalidare la rete di Nestorovski. La chiude con 32 falli fischiati (decisamente sopra la media) e tre ammoniti.
Il gol dell’Udinese è regolare
Millimetrico il gol di Nestorovski, sul quale il VAR (Manganiello) ha controllato la posizione al momento del cross di De Paul: live poteva sembrare oltre, con il fermo immagine e il tracciamento di linee e perpendicolari si nota come sia il ginocchio sinistro di Milenkovic a tenere in gioco l’attaccante macedone.
I cartellini gialli assegnati
Corretti i tre gialli comminati da Volpi: Quarta ferma la ripartenza di De Paul; Llorente va su Pezzella e lo colpisce con ritardo; Kokorin in ritardo su De Paul.
VAR
Manganiello 6 Il lungo check sulla rete era doveroso.