Moviola: Milan, giusto il rigore. Roma, Mancini rischia

I principali casi del turno infrasettimanale di serie A
Moviola: Milan, giusto il rigore. Roma, Mancini rischia© LaPresse
Edmondo Pinna
7 min

FIORENTINA-ROMA
Calvarese: 6,5

Partita portata a casa con l’esperienza da parte di Calvarese, attento fino all’ultimo minuto. Un dubbio su un gomito largo di Mancini (da rosso?), è il VAR (Aureliano, fra i migliori nel ruolo) ad assegnare la rete che ha deciso la partita e che l’assistente numero due, Galetto, aveva annullato.

REGOLARE - Diawara, che poi andrà a chiudere l’azione segnando serve largo Karsdorp che poi metterà al centro: l’assistente Galetto segnala (a fine azione, come protocollo insegna) l’offside dell’olandese, nel VOR (Video Operation Room) sono già al lavoro. Aureliano fissa la linea difensiva viola con Milenkovic, penultimo difendente della Fiorentina.

NO ROSSO - La Viola ha protestato (poco) per un colpo di Mancini su Ribery: il difensore giallorosso allarga sì il gomito destro, ma non carica mai la gomitata e non affonda, non è un gesto violento, al massimo imprudente. Condivisibile la decisione di Calvarese.

VAR: Aureliano 6,5
Il merito sulla rete segnata da Diawara è suo.

MILAN-UDINESE

Massa: 5,5

Non convince l’internazionale Massa, irrimediabilmente perso dietro l’inseguimento di qualcosa che non ha mai raggiunto. Poco accettato in campo, carente sotto il profilo disciplinare. Vede però bene il contatto Arslan-Kessie, rischiano tanto Rebic e Theo Hernandez, il rigore nel finale c’è.

PENALTY - Cross in area dell’Udinese, Stryger Larsen (sul quale Leão poggia le mani sulla schiena, non c’è una vera e propria spinta) alza il braccio sinistro e tocca il pallone in maniera netta, Massa ha valutato quel contatto non decisivo ai fini dell’intervento del bianconero, rigore di conseguenza.

NO RIGORE - Nel contatto fra Arslan e Kessie, è quest’ultimo il primo ad allacciarsi all’avversario, con il braccio sinistro dietro la schiena del bianconero, poi nel girarsi perde equilibrio per il contrasto e si porta dietro Arslan. Kjaer-Llorente, stesso metro: non c’è rigore, contatto minimo.

CHE RISCHIO - Rischiano davvero tanto sia Rebic che Theo Hernandez (in entrambi i casi, gialli arrivati con grande ritardo, come se a Massa servisse un suggerimento). Rebic colpisce al volto con una scarpata Becão che sta cadendo a terra: vero, non c’è volontà di colpirlo, ma neanche di saltarlo. Entrata in ritardo di Theo Hermandez su Molina: la scivolata è dura, per fortuna lo prende di striscio.

VAR: Banti 6
Non ha motivi per intervenire.

SASSUOLO-NAPOLI

Marini: 6,5

La conferma, sotto gli occhi di Rizzoli. Dopo Juve-Crotone, Marini concede il bis: gara concreta, sempre sicuro, metro univoco (non è poco), preciso nei rigori al Sassuolo e in quello al Napoli. Rischia Djuricic su Di Lorenzo: il giallo gli va di lusso. Sul recupero, aggiunti ai 3’ i secondi persi dopo il rigore di Insigne (89’41”) e prima della ripresa del gioco (oltre il 90’).

RIGORI - Netto il fallo di Hysaj su Caputo, che ha anticipato il movimento rispetto all’avversario: tocco sul piede destro. Haraslin “tampona” Di Lorenzo, non è clamoroso ma tanto basta per renderlo punibile. Ingenuo Manolas: frana sulle gambe di Haraslin e lo butta giù, rigore.

MILLIMETRI - Annullato un capolavoro a Insigne: c’è voluto qualche minuto in più nel VOR per Mazzoleni visto che il fuorigioco certificato è davvero questione di centimetri Sul lancio di Hysaj, Insigne è infatti con il tacco sinistro di poco oltre Müldür.

NO RIGORE - Due contatti nelle due aree, stesso metro: non è punibile quello fra Di Lorenzo e Defrel, non lo è neanche quello fra Ferrari e Politano.

VAR: Mazzoleni 6,5
Bravo sul fuorigioco di Insigne.

BENEVENTO-VERONA

Ayroldi jr: 6,5

Torna in A dopo due mesi da Bologna-Udinese il giovane Giovanni Ayroldi, non sbaglia partita, non difficilissima a dire la verità: giudica bene i due episodi capitati in area (Montipò-Lasagna e tocco di Günter), la porta a termine con 28 falli fischiati e un solo giallo.

NO RIGORE - Incursione in area del Benevento di Lasagna, uscita bassa di Montipò, il giocatore bianconero finisce a terra: il pallone è ancora in gioco, dunque teoricamente sarebbe rigore. Ma la teoria si scontra con il fatto che l’uscita di Montipò è pulita e il contatto fortuito. Ancora: tiro di Insigne, Günter respinge con la pancia, giusto far proseguire.

VAR: Guida 6
Bravo a supportare la decisioni del collega in campo.

GENOA-SAMPDORIA

Pairetto: 6

Primo derby di Genova per Pairetto, un premio per il suo buon momento. Non ha avuto grandi difficoltà nel portarlo a casa, lo dicono i numeri: appena un ammonito (parliamo del derby della Lanterna...) e 31 falli fischiati.

DA ANNULLARE - Correttamente annullato (se si può parlare di annullamento) il gol di Destro: è lui che spinge Berezynski sull’uscita di Audero, il portiere blucerchiato perde la presa sul pallone e l’attaccante ne approfitta.

VAR: Giacomelli 6
Poco lavoro nel VOR: per fortuna.

ATALANTA-CROTONE

Sozza: 6

Partita senza storia in campo, con poche difficoltà per l’arbitro Sozza, alla quarta in A stagionale: appena 20 falli fischiati e due soli ammoniti, su uno dei quali però bisogna fare una riflessione. Non ci sono episodi nelle due aree.

CHE RISCHIO - Come detto, due sole ammonizioni comminate: ma se la prima è da regolamento (Magallan su Malinovskyi), la seconda meritava più attenzione. La sbracciata di Riviere su Djimsiti è al limite, fosse arrivato il rosso....

VAR: Chiffi 6
Chissa su Djimsiti cosa avrà pensato.

CAGLIARI-BOLOGNA

Di Bello: 5

Partita con un errore determinante per l’internazionale Di Bello: la chiude con 34 falli e 4 ammoniti, decisioni disciplinari corrette. Ma il tocco di braccio di Nandez era punibile con il rigore, mentre il contatto Soumaoro-Simeone è corretto far proseguire.

DOPPIO ERRORE - Colpo di testa di Sansone, Nandez salta e finisce per allargare il braccio sinistro ricadendo: il pallone locolpisce proprio sul braccio, sbaglia Di Bello a far proseguire e il VAR Mariani a non richiamarlo all’OFR. Vero che Nandez è girato e il pallone gli arriva all’improvviso, ma senza quel tocco sarebbe finito in porta.

NO RIGORE - Soumaoro colpisce con una ginocchiata Simeone sulla parte posteriore della coscia destra, Di Bello fa proseguire, sembra più un movimento teso a saltare, di gioco, più che un fallo. GLT Colpo di testa di Pavoletti, pallone diretto in porta, Skov Olsen in scivolata recupera con il pallone la cui proiezione è ancora sulla linea, la Gol Line conferma.

VAR: Mariani 5
Solo opera di controllo.


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