Inter-Venezia 2-1
Non benissimo Marchetti (voto 5), si vede che deve ancora fare esperienza, l’esame San Siro - forse - abbisogna di qualche prova più consistente prima d’essere affrontato. Un bell’arbitro (e condividiamo il pensiero di Rocchi), ma che ieri sera ha sbagliato, parecchio. Escludendo protocolli, APP e VAR (mani legate, nel caso), l’1-1 è preceduto da un fallo netto non fischiato, poi all’Inter manca un rigore chiaro su Dzeko. Sette cartellini gialli (aveva una media di 4) per 22 falli fischiati (media 26,33).
Falloso
Sbracciata (gomito sulle tempie) di Dzeko ai danni di Modolo fallosa, Marchetti non fischia, l’azione prosegue, poi il pallone viene preso da Ceccaroni e qui finisce l’azio- ne rivisitabile dal VAR. Ciò non toglie che era fallo. L’Inter recupera e in pochi attimi va a segnare con Barella.
Da rigore
Clamoroso il rigore non fischiato sull’1-1: Dzeko (in gioco, ce lo tiene Ampadu) si avventa su una errata parata di Lezzerini, tocca per primo il pallone, poi viene travolto dal portiere. Il fatto che l’attaccante non abbia più la disponibilità è concetto superato dopo Spal-Inter (Handanovic-Strefrezza) del luglio 2020, all’Inter manca un penalty.
No rigore
Colpo di testa di Dzeko, Modolo col la punta del piede sinistro e non col braccio (vicino al piede): no rigore.
Var
Mazzoleni (voto 5,5). Supportare quel contatto Lezzerini-Dzeko è difficile da mandar giù.