Moviola Cagliari-Napoli: perché il rigore chiesto da Mazzarri non c'è

L'arbitro Sozza gestisce bene tutti gli episodi più delicati della partita: invocato un penalty per parte, entrambi giustamente non concessi
Moviola Cagliari-Napoli: perché il rigore chiesto da Mazzarri non c'è© Getty Images
Edmondo Pinna
2 min

Non era (e non lo è stata) una partita facile (basti pensare ai falli, 39 quelli fischiati a fronte di una media personale di 24,88 a gara; in linea i gialli, 3 con una media di 3,88), ma l’arbitro di Seregno, Simone Sozza (voto 6,5), continua nella sua crescita, importante, con più d’una voce che lo vuole internazionale già a partire dal primo gennaio del 2023. Il Napoli vorrebbe un rigore per un mani non si sa bene se di Altare o Dalbert, giusto far proseguire. Lo reclama anche Mazzarri, semmai il fallo lo commette Altare su Mario Rui.

Spalla

Altare e Dalbert vanno entrambi su un pallone che il Napoli vorrebbe deviato di mano. In realtà - anche per come schizza via - la deviazione arriva con la spalla destra di Altare più che con la mano destra di Dalbert che, fra l’altro, è poggiata sul compagno nel tentativo di... difendersi dal contatto inevitabile, solo silent check per Valeri da Lissone.

Regolare

Protesta anche il Cagliari, stavolta per la rete realizzata da Osimhen, chiedendo un fallo su Altare che era in marcatura sul nigeriano. L’attaccante azzurro salta abbastanza libero, c’è forse un contatto minimo con il braccio destro, ma assolutamente nella dinamica di un’azione regolare.

Var

Valeri (voto 6). Entra solo per qualche silent check, gli episodi più spinosi li sbroglia Sozza in campo.


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