Partita ancora con diversi errori gravi per l’internazionale Fabbri (voto 4,5): bisogna farsene una ragione. E se l’espulsione di Amian è leggera (difficile, visto lo sviluppo, considerarlo SPA, Stopping a Promising Attack), manca un secondo giallo chiaro a Agudelo, mentre il placcaggio di Reca su Zaniolo sembra più consono ad un campo da football americano che a uno di calcio (battuta a vuoto anche di Di Paolo al VAR). Netto il rigore dopo OFR nel recupero.
Roma, rigore netto
Calcio in faccia di Maggiore su Zaniolo nel recupero, netto: Fabbri non vede, Di Paolo al VAR ha un sussulto e lo richiama all’OFR e rigore. Proprio dentro l’area, Reca e Zaniolo sembrano lottatori di Sumo, poi però, quando arriva il pallone, Zaniolo sfrutta il corpo per fare perno e Reca lo affossa, tirandolo giù: poteva starci il rigore.
Agudelo e Amian, rosso e non rosso
Amian, già ammonito, commette fallo su Pellegrini, Fabbri estrae il secondo giallo e il rosso: l’azione, però, non è così pulita, il fallo c’è, ma Pellegrini non aveva il possesso del pallone, e il pallone stesso stava andando nella direzione opposta al giocatore. Era invece netto il fallo da ammonizione di Agudelo (già ammonito anche lui) in ritardo su Zalewski, stavolta Fabbri perdona e sbaglia: la compensazione significa commettere due errori.
VAR: Di Paolo 5,5
Per uno come lui, imperdonabile. Si riscatta sul rigore nel recupero.