Moviola Serie A: Acerbi rischia, Manganiello male. Contatto dubbio Cabral-Koulibaly

Pesante l'errore commesso in Genoa-Lazio sul punteggio di 0-0. In Torino-Milan Singo-Theo, che rischio in area!
Moviola Serie A: Acerbi rischia, Manganiello male. Contatto dubbio Cabral-Koulibaly
Edmondo Pinna
8 min

Napoli-Fiorentina: Mariani voto 6,5

Partita di sostanza per Mariani, cerca di tenere una soglia del fallo abbastanza alta, le due squadre giocano, lui lascia fare. Nessun errore determinante, nulla che condizioni la gara.

Regolari

Protesta un po’ il Napoli per un presunto fallo nell’azione del gol della Fiorentina, quello dello 0-1: a centro area, sul cross, ci sono Cabral e Koulibaly che va a terra, i due saltano, l’attaccante viola ha il braccio destro largo ma in posizione dinamica, ci sta considerarlo non punibile (soprattutto per il metro adottato da Mariani). Ok anche la rete di Mertens: Osimhen (che gli fornirà l’assist) è in gioco sul passaggio di Insigne, sul tiro Lozano non è né in offside (c’è Igor), né (in caso di assenza di Igor) sulla linea di visione.

Fuorigioco

Annullata una rete a Osimhen : corretta la scelta, sul passaggio di Fabian Ruiz per Zielinski, quest’ultimo è tenuto in gioco da Igor, poi però l’attaccante azzurro è oltre tutti i difendenti viola e oltre la linea del pallone, dunque in fuorigioco. Offside anche per Lozano: sul passaggio di Zielinski, è oltre Biraghi.

No fallo

Ha protestato un po’ Mario Ruiz sulla rete dell’1-2, ma è lui a sbagliare il tempo dell’intervento su Nico Gonzalez, il contatto fra i due è di gioco.

No rigore

Contatto in area del Napoli fra Cabral e Rrahmani: l’attaccante viola gli frana quasi addosso, nessuna ipotesi di rigore.

VAR: Banti 6

Solo controlli e conferme.

Genoa-Lazio: Manganiello voto 5

Pesante l’errore commesso da Manganiello sul punteggio di 0-0, ma peggio di lui - in proporzione - ha fatto il VAR (Nasca, non una novità), non “suggerendo” al collega un provvedimento, visto che siamo passati da un possibile rosso a nulla. Ok la rete di Immobile, la Gol Line Tech certifica l’autorete di Patric.

Che errore!

Sul punteggio di 0-0, Acerbi entra su Piccoli diretto verso Strakosha, il Genoa chiede rigore, in realtà il contatto fra la gamba destra del difensore e il piede sinistro del rossoblù avviene fuori area. Ma il contatto c’è e questo mette a rischio Acerbi: perché essendo fuori area, l’eventuale DOGSO genuino (fallo mentre si cerca il pallone) non vale più. Su questa base, il VAR avrebbe dovuto richiamare Manganiello, che avrebbe potuto optare per fallo e giallo forzando il protocollo, invece del nulla che è stato deciso in campo. Errore grave.

Regolare

Regolare la rete dello 0-3 realizzata da Immobile: al momento del lancio di Luis Aberto, infatti, c’è sicuramente Vásquez e probabilmente anche Frendrup a tenerlo in gioco.

VAR: Nasca 5

Difficile anche da spiegare il suo errore.

Torino-Milan: Doveri voto 6,5

Partita molto concreta per Doveri, che pare aver risolto i suoi problemi con le ammonizioni. Tiene una soglia alta, la porta avanti con coerenza, soprattutto nei contatti in area. Bene gli assistenti (Bercigli pizzica un offside di Ricci top, internazionale dal 2023, non sarebbe una sorpresa).

Rischio

Singo su Theo Hernandez, è più sulla schiena che sulla spalla, rischia molto, ma la decisione di Doveri è coerente con la condotta tecnica tenuta fino a quel momento.

No rigore

Protesta Saelemaekers che chiede il rigore dopo il contatto con Ricci ma: a) i due si tengono già da fuori area (il “concorso di colpa” porta al non fischio); b) non appena dentro, Saelemaekers si lascia andare, cadendo in avanti. Nella ripresa, Messias tira, Bremer lo anticipa spostando il pallone, è lui che prende il calcio.

Disciplinare

Come detto, la lezione post Spezia-Venezia deve essergli servita: dopo 18’ c’erano già due ammoniti (Lukic su Theo Hernandez e Tomori su Belotti), poi saliti a quattro prima della fine del primo tempo (Kalulu su Zima e Pobega su Brahim Diaz). Rischia molto Tomori: già ammonito colpisce con un calcio Belotti.

VAR: Irrati 6

Fa il suo, senza fronzoli.

Sassuolo-Atalanta: Sacchi voto 6

Sbavature per Sacchi, la simulazione per Zappacosta ne è la testimonianza. Non ci sono però episodi che macchiano la sufficienza, gara non semplicissima.

Meglio nulla

Ammonito per simulazione Zappacosta, affrontato da Müldür: c’è un contatto leggero basso, forse non così deciso per il rigore, ma in questo caso la simulazione è l’escamotage che usano gli arbitri con poca personalità per fare forza ad una decisione al limite.

No rigore

Protesta Pezzella e chiede il rigore per un tocco con il braccio di Ayhan: fa bene Sacchi a considerarlo involontario, è netta la volontà di Ayhan di giocare con il piede il pallone che si alza e finisce sul destro. Autogiocata, non punibile.

Netto

Annullato un gol a Berardi: sulla punizione di Ayhan, è nettamente oltre Toloi, aiuta anche il taglio dell’erba (il neroverde è nettamente oltre; il difensore di Gasp è sulla linea).

VAR: Fabbri 6

Corretto supportare le scelte di campo.

Venezia-Udinese: Guida voto 6

Partita in linea per Guida, c’è solo un dubbio in area dell’Udinese (Becão-Henry), ma non ci sono certezze (corretto, dal parte del VAR tacere).

Dubbio ma...

Henry prende il tempo a Becão, che s’arrangia come può per sporcare il tiro in porta dell’attaccante del Venezia: i due si tengono, la trattenuta del difensore bianconero è davvero al limite (è dietro l’avversario che può “coprire” il pallone), Guida lascia correre, Di Paolo ha le mani legate.

Solo rigore

Corretto il rigore assegnato da Guida in campo per un colpo di anca sinistra di Cuisance ai danni di Deulofeu: e se il VAR ha impiegato qualche secondo in più è solo per verificare che il contatto fosse dentro l’area (è avvenuto a cavallo della riga, più dentro l’area che fuori). Corretta anche la scelta dell’internazionale di Torre annunziata di non comminare il giallo (sarebbe stato il secondo): è una SPA (fermare un’azione pericolosa, di solito giallo) derubricata a nulla.

VAR: Di Paolo 6

Nulla che lo possa riguardare.


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