Moviola Napoli-Liverpool: Del Cerro Grande si perde il rigore e grazia Milner

Napoli-Liverpool 4-1. Arbitro: Del Cerro Grande (Spa), voto 5.

Non convince (ma non è una novità) lo spagnolo Del Cerro Grande da Alcalá de Henares, cittadina vicino a Madrid dove c’è l’ospedale attivo più antico d’Europa (l’Antezana del 1483). Si perde un rigore, grazia Milner dal giallo che pesa, sembra che arbitra con i suggerimenti in auricolare, tanto ci mette a prendere una decisione.

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Graziato

L’errore della serata: Del Cerro Grande grazia letteralmente Milner, che già dopo 10 minuti poteva finire la sua partita. Ammonito appunto al 10’ per fallo su Anguissa, era stato graziato dallo spagnolo sul rigore. Il tocco di mano sul tiro in porta è sempre giallo (rosso solo se evita la segnatura di una rete, DOGSO).

Rigore netto

Non era contento dell’OFR l’arbitro, inevitabile, però, la chiamata da parte del VAR Hernandez. Chiaro lo step on foot di Van Dijk su Osimhen, non visto dall’arbitro.

Al rallenty

Braccio largo (il sinistro) di Milner sul tiro di Zielinsky: rigore netto, fischiato (ma lo abbiamo già detto) con un pizzico di ritardo.

Nessun fallo

Non c’è fallo di Kvara su Gomez quando parte l’azione d’attacco (APP) che porta alla rete del 2-0.

VAR: Hernandez 6,5

Bravo sull’episodio del rigore.

Inter-Bayern Monaco 0-2. Arbitro: Turpin (Fra), voto 6

Turpin è così: piace o non piace (per noi, la seconda). Eppure, ai vertici Uefa deve piacere molto questa sua seraficità nell’affrontare le partite, visto che lo scorso anno ha diretto la finale di Champions. Non incide ma non tutto fila liscio.

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No rigore

Tocco di braccio di Skriniar, e di Brozovic: una specie di flipper inaspettato, ok far proseguire.

Regolare

Ok la rete di Sané che ha sbloccato la partita: al momento del gol di Kimmich, infatti, ci sono tre nerazzurri a tenerlo in gioco, l’ultimo dei quali è D’Ambrosio. Successivamente, non c’è controllo irregolare del pallone, Sané lo addomestica con il petto.

E la sanzione?

Sabitzer vede arrivare Dzeko, lo guarda e va deliberatamente su di lui, senza preoccuparsi del pallone: da giallo, non ha fischiato neanche la punizione, né ha fermato il gioco quando lo stesso Sabitzer s’è scontrato testa contro testa con Kimmich.

Compassato

Il cartellino giallo a De Ligt arriva con quel ritmo compassato che gli è tipico: l’intervento dell’olandese su Brozovic è abbastanza duro e anche molto vistoso.

VAR: Brisard 6

Chissà come saranno le serate di Nyon...