Fiorentina-Pafos, la moviola: Eskas all'altezza, non c’è rigore su Beltran

Il giudizio sulla direzione dell'arbitro norvegese nella sfida di Conference League vinta 3-2 al Franchi dai viola di Palladino: i dettagli
Edmondo Pinna
2 min

È l’arbitro europeo con il più alto tasso di “italianità” in questa stagione. Su sette partite dirette, il norvegese Eskas ne ha fatte quattro ad una nostra squadra: Milan e Juve in Champions, la Fiorentina in Conference e la nostra Nazionale in Nations (contro il Belgio a Roma). Il bilancio, prima di ieri sera, era in rosso: un pari e due ko.

Fiorentina-Pafos 3-2: cronaca, statistiche e tabellino

Beltran giù in area, ma non c'è il rigore

Beltran va giù in area del Pafos dopo un contatto fra il suo piede sinistro e il destro di Pepe, che sembra arrivare appena un attimo prima sul pallone, l’arbitro fa cenno che non c’è nulla.

No rosso: giusta l'ammonizione per Parisi

I ciprioti chiedono il cartellino rosso per Parisi, quando va direttamente su João Correia in ripartenza: corretto, invece, il giallo, ci sono due parametri che certificano la bontà della decisione dell’arbitro, la distanza dalla porta e la presenza di un secondo difendente (Mandragora) che ha già recuperato.

Regolare la rete di Kouamé

Nessuna infrazione sulla rete di Kouamé: Dodo, servito da Ikoné, è tenuto in gioco da quattro difensori del Pafos, poi l’attaccante viola non fa fallo su Luckassen.

Sottil in gioco sul raddoppio

È Goldar (che poi metterà dentro la propria porta) che tiene in gioco Sottil sul passaggio di Beltran nell’azione della rete del 2-0.

Niente straordinari per il Var

Hagen (Norvegia) 6: Nulla per lui.


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