Sotto gli occhi di Kuipers (fra i top Referee Observer della Uefa), non dirige male lo svizzero Sandro Schärer, anzi: partita non facile (soprattutto nella ripresa), tenuta con personalità (pensate, appena 18 falli fischiati) e la giusta dose di cartellini9 (5, tutti corretti). Regolari le tre reti della partita, un paio di episodi in area dell’Inter, lettura corretta da parte dell’insegnante di Buttikon (laureato all’università di Basilea, ha fatto diverse supplenze in molte scuole superiori ed è stato anche maestro di sci).
Braccio Darmian: non c'è rigore
Chiede il rigore il Bayern, ma il cross di Sané sbatte sul petto di Darmian e non sul braccio destro, tenuto sempre vicino al corpo. Corretto far proseguire. Ad inizio gara, va giù Olise e vorrebbe penalty ma: a) non è fallo (appena un braccio sopra la spalla, nessun contatto basso); b) tutto avviene fuori area.
Regolari tutti i gol
Perfettamente regolare la rete di Lautaro: quando Carlos Augusto serve Thuram (che fornirà il pallone all’argentino), il francese è dietro la linea del pallone. Buono anche l’1-1 di Müller: c’è Bisseck che tiene tutti in gioco sul cross di Laimer. Check appena più lungo sulla rete che ha deciso la partita: è Dier che sana la posizione di Carlos Augusto sul passaggio di Barella.
VOTO: 6,5
VAR: San 6 Gli basta un controllo silenzioso.