Youth League, qualificazione vicina per la Juve: con lo United è 2-2

Prima Petrelli, poi Portanova, portano due volte in vantaggio la Primavera di Baldini, raggiunta in entrambe le occasioni dai pari età del Manchester
Youth League, qualificazione vicina per la Juve: con lo United è 2-2© Juventus FC via Getty Images
Giordano Grassi
3 min

ROMA La Juventus Under 19 accarezza il sogno di battere i pari età del Manchester United e di agganciarli così in vetta alla classifica del girone H di Youth League, la Champions dedicata alle formazioni Primavera. I ragazzi di Baldini passano due volte in vantaggio, prima col solito, implacabile, Elia Petrelli (al 21', su calcio di rigore, concesso dall'arbitro per lo sgambetto di Tanner ai danni di Anzolin), poi, al 62', con Manolo Portanova, servito proprio dall'attaccante classe 2001 nelle vesti di uomo-assist. Due minuti prima, il momentaneo pareggio che arriva con una sfortunata autorete di Pereira propriziata dall'insidioso traversone di Chong, cinque giri di lancetta dopo il parziale 2-1, invece, il direttore di gara pareggia il conto dei penalty, dove Barlow fa 2-2. La Juventus resta al secondo posto del proprio girone, e quindi in piena zona qualificazione, a due giornate dal termine: sarà fondamentale non perdere in Svizzera con lo Young Boys all'ultima giornata. 

LA GARA - Baldini schiera i suoi, a sorpresa, senza le "stelle" Fagioli Moreno, oltre a Makoun, reduce da un brutto errore e qualche prestazione sottotono in campionato, e Bandeira squalificato. Nonostante il 4-1 patito a Manchester, la Juventus non mostra timore reverenziale ed aggredisce l'avversario sin dalle primissime battute. Nel primo tempo, i bianconeri tengono il pallino del gioco, corrono un solo rischio e se lo mettono alle spalle con un contropiede micidiale dal quale nasce il rigore del vantaggio, andando così al riposo sull'1-0. Nella ripresa, invece, i baby Red Devils alzano il ritmo, mettendo in difficoltà l'Under 19 zebrata: sotto pressione, da uno dei copiosi cross dell'accoppiata Chong-Barlow, lo sfortunato, disperato, intervento di Pereira inganna Loria. Nel momento in cui si ipotizza una Juve prossima a capitolare, la reazione immediata, che porta la firma di Portanova: nel cuore dell'area avversaria, il centrocampista scuola Lazio resiste alla carica dei centrali O'Connor ed Ercolani (italianissimo, prelevato nel 2016 dal Forlì), e supera Kovar. La Juve non fa in tempo neanche ad esultare, però, che lo United trova il rigore che rimette istantaneamente in parità le sorti dell'incontro. Nell'ultimo quarto, Baldini manda in campo tutti e tre i gioielli inizialmente tenuti a riposo e l'occasione più ghiotta capita proprio a Makoun, che non arriva per millimetri sul pallone messo in mezzo da Nicolussi Caviglia. La classifica, dopo quattro incontri, recita: Manchester United 10, Juventus 7, Young Boys 4, Valencia 1.


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