© Getty ImagesROMA - Sesta giornata del campionato Primavera in campo oggi. Primo successo stagionale del Milan, che passa 2-1 sul campo del Lecce. Gol a grappoli tra Sampdoria e Cagliari: termina 5-3, mentre l'Inter nella ripresa ha ragione di un coriaceo Verona 3-0. La Fiorentina batte il Pescara 2-1.
Lecce-Milan 1-2
Pronti-via e il Lecce passa in vantaggio con Hasic, che insacca sugli sviluppi di un corner. Il Lecce cerca il raddoppio all'8' con Gonzalez, ma il Milan si scatena e ribalta tutto in cinque minuti. Dapprima arriva il pari con Roback, servito alla perfezione da Kekez, al 9'. Poi al 14' il vantaggio: Capone scende sulla sinistra e prova una conclusione che, complice una deviazione, va ad insaccarsi. Il Milan, prima dell'intervallo ha due giotte occasioni con Roback e Gala. Nella ripresa ancora Milan: Robotti ha la palla del tris ma sciupa tutto. Gara viva: il Lecce al 15' cerca di riaprirla con Salomaa, poi il Milan al 25' colpisce un palo con Kerkez. Milan in 10' al 28' per il secondo giallo a Tolomello, ma i rossoneri ci provano con Rossi, Borbei salva tutto. Il Lecce, al 37' ci prova con Gonzalez, poi fioccano i rossi: due per il Lecce, a Brunete (per proteste) e a Lemmens (autore di un fallaccio), poi nel recupero a Gala del Milan per un fallo di reazione.
Sampdoria-Cagliari 5-3
Fiera del gol tra Sampdoria e Cagliari. Al 13' ospiti in vantaggio quando Conti mette in mezzo e Yepes Laut, per anticipare tutti, infila la propria porta. La Samp reagisce al 21' con la conclusione di Migliardi che, complice una leggera deviazione di Zallu, batte D'Aniello. Cagliari di nuovo avanti al 26': Aquino atterra Kourfalidis in area, rigore trasformato da Manca. Nel finale, la Samp ribalta tutto: al 41' pari di Bonfanti, al 45' sorpasso di Leonardi, 3-2. Il poker blucerchiato giunge al 10' della ripresa con Di Stefano. Il Cagliari è vivo e al 20' accorcia con Zallu dalla lunghissima distanza. Il sigillo finale arriva al 25', con il colpo di testa di Polli.
Inter-Verona 3-0
Primo tempo a reti inviolate ma non privo di emozioni. Al 10' il Verona fallisce clamorosamente il vantaggio con Floro che non trova la porta da ottima posizione. Ospiti pericolosi anche al 15' con Flakus e, al 36', con Florio. Al 40' però gli scaligeri restano in 10: fallaccio di Grassi, rosso per lui, su Zanotti. Nel finale è però ancora il Verona a sfiorare il vantaggio con la conclusione di Botis che impatta sulla traversa. Nella ripresa, l'Inter prende campo e, dopo averci provato con Fabbian per due volte, i nerazzurri passano in vantaggio al 25' con una deviazione fortunosa di Abiuso. Al 42' il raddoppio con la botta dalla distanza di Iliev all'incrocio. Nel recupero, sugli sviluppi di un corner, arriva il tris di Andersen.
FIorentina-Pescara 2-1
Nella prima frazione la Fiorentina è pericolosa con Agostinelli al 21', palla di poco fuori. Il punteggio si sblocca al 35': Di Stefano serve Egharevba il quale a sua volta serve Palmentieri, deviazione vincente e 1-0. Nella ripresa la Fiorentina va a caccia del raddoppio, dapprima con Agostinelli, poi con Eghaverba e infine ancora con Agostinelli. Il raddoppio arriva al 22': Bianco ci prova e colpisce la traversa, sugli sviluppi Toci, di testa, tocca per Eghaverba che insacca il 2-0. Solo in pieno recupero il Pescara riesce ad accorciare le distanze con Calò che insacca dopo aver approfittato di una distrazione della difesa avversaria.