Youth League, il Milan perde di rigore: il Porto passa 1-0

Rossoneri ultimi nel girone con 1 solo punto. Qualificazione quasi compromessa ma ancora possibile
Youth League, il Milan perde di rigore: il Porto passa 1-0© LAPRESSE
2 min

MILANO - Niente da fare per il Milan, che rimane ultimo nel Gruppo B della Youth League dopo quattro giornate. La sconfitta patita in casa contro il Porto non preclude ancora le chanche di qualificazione per i rossoneri, a cui però serviranno due vittorie nelle ultime partite della fase a gironi ed altrettante sconfitte per Atletico Madrid e Liverpool.

La partita

Prima occasione per il Milan al 19’, con Capone che entra in area e prova con il destro, ma la sua rasoiata esce di poco. Risponde il Porto al 27’ con una gran botta dalla distanza di Folha che Desplanches neutralizza in due tempi. La pioggia impedisce alla due squadre di esprimersi al meglio, dunque si deve attendere la ripresa per vedere altre emozioni: al 7’ Tourè si libera alla grande per il tiro all’interno dell’area avversaria, ma la sua conclusione risulta troppo debole per impensierire il portiere dei dragoni. Rispondono gli ospiti 3’ dopo con Pinheiro, ma Desplanches rimane in controllo della situazione. Al quarto d’ora occasione rossonera sugli sviluppi di un corner, ma il colpo di testa di Makengo si spegne a lato. Ancora Milan in attacco al 23’, con un cross dalla destra di Capone su cui Rossi, con la porta spalancata davanti a sé, arriva in ritardo per un soffio. Passa un minuto ed è di nuovo Traorè ad avere sui piedi la palla buona, ma il suo tiro finisce alto. Al 26’ il Porto gioca alla perfezione in ripartenza ed arriva in area rossonera, dove Coubis atterra un avversario e regala ai portoghesi un calcio di rigore che Abreu trasforma. Immediata la risposta del Milan, ma la conclusione di Robotti non trova la porta. Al 43’ il neo entrato El Hilali lancia in profondità Roback, il quale però trova sulla sua strada un attento Cardoso che mette in angolo l'ultima occasione dei rossoneri per ristabilire la parità.


© RIPRODUZIONE RISERVATA